Stavolta il sindaco ha partecipato. Beppe Sala ieri era presente in piazza alla commemorazione dei Piccoli Martiri di Gorla, i 184 i bambini che persero la vita, con insegnanti e personale scolastico delle elementari «Francesco Crispi», nella mattina del 20 ottobre 1944, sotto i bombardamenti che distrussero gran parte del quartiere.
Il sindaco non aveva mai partecipato e pochi giorni fa era stato il vicepresidente e assessore alla Cultura del Municipio 2 Marzio Nava, a chiedergli di farlo. «Al di là delle appartenenze politiche - ha detto ieri Nava - penso che abbia fatto piacere a tutti la presenza del sindaco. Era un dovere esserci e per questo gli ho chiesto di non mancare dalle colonne del Giornale e in via privata. Sono contento che abbia capito, anche perché che le comunità di Gorla e Precotto sentono questo evento, e questa commemorazione, in modo molto forte. Ha capito e presumo che tornerà anche nei prossimi anni».
Alla commemorazione, su delega del governatore Attilio Fontana, ha partecipato anche il sottosegretario regionale Alan Rizzi: «Vogliamo stringerci intorno a questa comunità e alla città di Milano - ha detto - nel ricordo di quel giorno tragico.
Il mio pensiero va a tutte le associazioni che operano sul territorio con sacrificio e spirito di dedizione e che si applicano nel ricordare giorni come questi. L'impegno delle istituzioni deve poter garantire alle nuove generazioni che giorni come il 20 ottobre 1944 non accadano mai più».