Il ventennale problema delle pattuglie «Volanti» - intese esclusivamente come tutte le auto a disposizione dell'Ufficio prevenzione generale a pieno regime di funzionamento - non si è risolto definitivamente nemmeno con tutti gli forzi fatti a Milano grazie ad Expo. Questori e dirigenti che si sono avvicendati negli anni c'entrano ben poco, come pare di capire dall'intervento di ieri del segretario generale del sindacato Sap (Sindacato autonomo di polizia) Gianni Tonelli. Che analizza la situazione delle città italiane più importanti, sottolineando che a Milano ci sono abbiamo «poco meno di 600 autovetture di cui 170 in officina».
La denuncia del Sap è stata raccolta dal vicepresidente del Consiglio comunale di Milano e capogruppo di Fdi-An in Regione, Riccardo De Corato che da mesi chiede a Palazzo Marino il ripristino dell'utilizzo dei vigili urbani con pattuglioni nelle periferie.
«È serio e grave - dice De Corato -il fatto che Milano a Ferragosto manchino circa 170 volanti, che sono in riparazione, sulle 600 circa in servizio. Chiedo a Pisapia e Granelli: dove sono i pattuglioni e i servizi automontati della polizia locale?».
Riccardo Muti potrebbe tornare a Milano. È il maestro a confermare le voci già uscite nelle scorse settimane, raccontando all'Ansa di un invito per tornare a dirigere alla Scala. Ma «non ho preso nessuna decisione». Aggiungendo un enigmatico «per ora» che anima la speranza dei sui tanti suoi fan rimasti in città. È lo stesso Muti a raccontare da Salisburgo che il sovrintendente «Pereira è venuto con una lettera firmata da molti musicisti dell'Orchestra» che gli chiedono di tornare a dirigere. Muti alla Scala tornerebbe dopo essere stato il direttore musicale per ben 19 anni dal 1986 al 2005, una delle guide più lunghe nella storia del Piermarini. Arrivò dopo il molto amato Claudio Abbado e se ne andò in modo piuttosto burrascoso. Dopo di lui si sono avvicendati il brasiliano Daniel Barenboim (dal 2011 al 2014) e Riccardo Chailly che pochi giorni fa è stato chiamato a dirigere anche la Lucerne Festival Orchestra. Di certo, almeno per ora, c'è che Muti dirigerà l'Aida di Verdi a Salisburgo nel 2017 con la regia dell'iraniana Shirin Neshat, vincitrice di un Leone d'argento a Venezia col film «Donne senza uomini».
Due storie, tre personaggi. Nella prima il protagonista è un uomo incaricato di controllare la Circoscrizione Milano Sud Ovest ormai «ripulita» nell'agosto 2055. Nella seconda, l'incontro tra un giudice ateo e una ragazza col velo e la pelle ambrata nel Duomo di Milano.
Ce n'è per tutti i gusti.
Allo zafferano, al baobab e persino alla birra, il protagonista delle feste di ferragosto a Expo oggi sarà il gelato. Alternato (come tradizione comanda) all'anguria. Anzi, alle 17 scatta la maxi-cocomerata. E per tutto il giorno party in piscina o dj in terrazza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.