Chi è il più spendaccione fra Palazzo Marino e il Pirellone? L'insolita competizione dovrebbe essere appannaggio del Comune, ma dare un risultato netto è difficile anche se, a chiarire le idee, c'è oggi un nuovo sito internet voluto dal Governo. Soldipubblici.gov.it spiega infatti quanto hanno sborsato ogni mese Comuni, Regioni e altri enti pubblici. Il sito è molto semplice da usare: quando si apre la pagina è sufficiente selezionare l'ente, ad esempio «Comune di Milano», e l'oggetto della ricerca, ad esempio «Natale». In pochissimi secondi usciranno le voci di bilancio legate alla parola cercata. Per quanto riguarda l'amministrazione comunale milanese, in questo caso, il risultato è la voce «mobili e arredi per alloggi e pertinenze» per un totale di 25.986,77 euro a dicembre 2014. Se si compie la stessa ricerca per la Regione, esce invece la dicitura «mobili e arredi» per un totale di 1.464,00 euro.
Per adesso si tratta di uno strumento molto rudimentale: se infatti si cerca «pennarello», si avranno tutte le voci di bilancio sotto cui potrebbe rientrare quella spesa. E risulterebbe complicato e dispersivo. Così si è cercato di mettere a confronto solo le voci uguali: in un capitolo di bilancio possono rientrare spese simili, ma con motivi e provenienze molto diverse. Non solo. Alcune voci sono molto simili, ma per ogni livello amministrativo cambiano. Così se per il Comune di Milano sono evidenziati 300mila euro di spese per l'«Acquisto di servizi per spese di rappresentanza» in dicembre, per la Regione sono 28mila. Al contrario, non è possibile il raffronto in tema di «Acquisto di beni per spese di rappresentanza»: il Comune ha speso circa 700mila euro lo scorso mese per questo capitolo, ma per Regione non esiste, almeno sul sito, un protocollo identico.
Ci sono invece voci simili come quella per le liti, cioè le diatribe legali. In questo caso, sempre a dicembre, Palazzo Marino segna 100mila euro, mentre l'amministrazione regionale meno della metà, 40mila. Analogamente, per i «Contributi obbligatori per il personale» Milano ha speso 8,2 milioni di euro, mentre il Pirellone segna 2,1 milioni. Un altro esempio può essere la sezione relativa ai beni culturali: alla voce «Beni di valore culturale, storico, archeologico, ed artistico» il Comune segna 95.724,83, mentre la Regione 252.440,00. Oppure sotto «Trasferimenti in conto capitale a famiglie» si vede che Milano ha registrato 9.908,69 euro, mentre la Lombardia 2.765.690,00.
Soldipubblici.gov.it è uno strumento in evoluzione. Nei prossimi mesi il Governo ha intenzione di potenziarlo in più direzioni.
Da una parte ampliando gli anni consultabili disponibili - per ora sono solo due - dall'altra offrendo una possibilità di analisi sempre più specifica, mettendo online le singole fatture. In questo modo in futuro sarà possibile rintracciare con maggior precisione i movimenti dei soldi pubblici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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