Il più gentile l'ha definita una provocazione, ma in zona è indicata all'unanimità come «la schifezza». E la telefonata ai vigili di zona 3 da parte del consiglio di zona, strappando la promesso di farla coprire (per i bambini, e non solo, non è il massimo, ndr ) sono rimaste parole al vento. Da mercoledì, quando è stata posizionata da un autogru tra le 15.30 e le 16 come fosse la cosa più normale della terra, la statua è ancora lì, in bella vista. Un'opera d'arte (?) composta da un piedistallo e quattro colonne cilindriche in cemento, dall'inequivocabile forma fallica, rivolte verso il cielo nel bel mezzo dei giardini di corso Indipendenza, poco lontano dalla statua di Pinocchio, restaurata un anno fa.
«Non abbiamo rilasciato nessun tipo di permesso e non ne sappiamo nulla» sostengono all'unisono gli assessori comunali ai Lavori pubblici e arredo urbano, Carmela Rozza e al Verde Chiara Bisconti.
C'è da vedere allora chi a Palazzo Marino abbia dichiarato a qualche organo di stampa che la scultura verrà «subito rimossa»: è lì da 5 giorni. In zona si favoleggia di un artista americano che avrebbe posizionato una statua simile, ma al «femminile», in un'altra area della città. Mah!
