Striscione fascista in piazzale Loreto, aperta maxi inchiesta sulle bande ultrà

Luca Fazzo

La Procura della Repubblica non si accontenta dell'ennesima indagine per «manifestazione fascista» e allarga il tiro dell'inchiesta all'intero lato oscuro del tifo organizzato.

All'indomani della gazzarra in piazzale Loreto, con lo striscione «Onore a Benito Mussolini» esposto dagli ultrà della Lazio, il sostituto procuratore Alberto Nobili - che coordina l'ufficio «reati politici» della Procura - ha iscritto nel registro degli indagati otto tifosi capitolini identificati nel pomeriggio di mercoledì e insieme a loro un ultrà interista, trovato in possesso di un manganello telescopico, a riprova della estrema contiguità tra le

ali estreme delle curve nerazzurra e biancoceleste, unite dalla comune ideologia neofascista. Ma l'indagine di Nobili potrebbe diventare un contenitore dove fare confluire le prove emerse negli ultimi mesi nel corso (...)