Cronaca locale

La follia di due ragazzini: si incidono le labbra per assomigliare a Jocker

Le gravi conseguenze del gesto hanno costretto i ragazzi a correre in ospedale, sul caso stanno indagando i carabinieri

La follia di due ragazzini: si incidono le labbra per assomigliare a Jocker

Una vicenda a dir poco incredibile quella avvenuta a Cernusco sul Naviglio (Milano), dove due adolescenti si sono presentati al pronto soccorso locale con delle ferite sul volto poi risultate essere state autoinferte. Il motivo? Compiere una sorta di prova di coraggio ed assomigliare al Joker, celeberrimo antagonista di Batman.

I fatti, avvenuti lo scorso lunedì 4 gennaio, sono stati riportati da Prima la Martesana, periodico del posto. I giovanissimi, la ragazzina ha solo 14 anni ed il compagno quasi 18, hanno inizialmente tentato di nascondere quanto fatto, raccontando ai medici dell'ospedale di Cernusco sul Naviglio di essere stati aggrediti per strada. La loro storia, tuttavia, non ha convinto il personale medico.

La 14enne, in particolare, presentava dei profondi tagli ai lati della bocca, risultato poi essere un chiaro tentativo di rassomigliare al noto clown criminale di Gotham City. Il giovane, invece, aveva delle più generiche incisioni sul volto, giudicate non gravi. In breve il personale sanitario ha dato l'allarme, e del caso si stanno adesso occupando i carabinieri della compagnia di Cassano d'Adda. Gli adolescenti, come riferito all'inizio, hanno spiegato di essere stati aggrediti a Cassina de’ Pecchi (Milano), ma in breve la verità è venuta a galla. I due avevano infatti partecipato ad un gioco malsano, una sfida nel corso della quale avrebbero dovuto infliggersi delle ferite ai lati delle labbra per emulare l'inquitante sorriso del Joker. Le lesioni della ragazzina, in particolar modo, sono state dichiarate molto gravi.

Le indagini sono ancora in corso e sul caso gli inquirenti stanno tenendo il massimo riserbo, dal momento che si parla di minorenni. Tutto è da verificare, e non si conosce ancora che cosa sia realmente accaduto fra i due ragazzi. Stando a quanto riferito sino ad ora, tuttavia, sarebbe stato il ragazzo a procurare le incisioni alla 14enne, che avrebbe acconsentito a lasciarsi ferire. Il dolore delle lesioni, tuttavia, avrebbe costretto gli adolescenti ad interrompere il gioco ed a cercare aiuto, correndo in ospedale.

Incalzato dalle domande degli uomini dell'Arma, alla fine il giovane avrebbe cominciato a confessare, affermando che entrambi avevano cercato di testare la loro soglia del dolore. Per questa "bravata", la 14enne dovrà adesso subire un delicato intervento chirurgico, mentre il ragazzo è già stato denunciato a piede libero con l'accusa di sfregio, un reato facente parte del Codice rosso introdotto nel 2019. I minorenni, entrambi residenti a Cernusco, italiani ed appartententi a famiglie rispettabili, non soffrono di alcun disagio sociale e non hanno alle spalle alcun precedente di polizia.

Sulla vicenda sta operando anche il tribunale dei minori.

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