In attesa del tavolo convocato domani al ministero dei Trasporti da Graziano Delrio, permangono i disagi in molte città causati dalla protesta dei tassisti. La prossima, in ogni caso, dovrebbe essere la settimana decisiva per sciogliere i nodi principali che hanno portato molte sigle sindacali della auto bianche a manifestare contro il decreto Milleproroghe. Domani ci sarà un tavolo con il governo in cui «proviamo a vedere come ragionare», ha annunciato Delrio. «La modernità - ha aggiunto il ministro - non può cancellare posti di lavoro e investimenti. Apriamo un tavolo per dare un quadro complessivo in cui discutere insieme. Cerchiamo di trovare un quadro che permetta di migliorare la situazione». C'è attesa anche per quanto deciderà il Garante degli scioperi dopo la richiesta di «informazioni urgenti» alle prefetture sulle proteste. Se «tali manifestazioni dovessero apparire contrarie alle norme relative all'esercizio del diritto di sciopero (tra l'altro con riguardo al preavviso, la durata, l'informativa all'utenza, la garanzia dei servizi minimi), l'Autorità aprirà un procedimento di valutazione, anche al fine dell'adozione delle relative sanzioni». Intato anche ieri la protesta in città è proseguita e che viene criticata dal Codacons: «Dobbiamo dire grazie ai tassisti perché, con le loro interruzioni del servizio, hanno spinto gli utenti ad utilizzare trasporti pubblici alternativi come bus e treno, e a muoversi a piedi, con grande vantaggio per l'ambiente - spiega il presidente Carlo Rienzi - Assolutamente da elogiare poi la decisione degli aeroporti di mettere a disposizione degli utenti navette gratuite, una scelta premiata dai cittadini e che dimostra come sia possibile sconfiggere lo strapotere dei tassisti. Proprio per questo chiediamo di proseguire nell'iniziativa e di continuare a fornire navette gratuite nei principali aeroporti anche quando i taxi riprenderanno regolarmente il servizio, così da dare una valida alternativa ai cittadini». Ma con i tassisti si schiera Riccardo De Corato, capogruppo di Fdi in consiglio regionale: «Tocca farlo ancora una volta, ma lo faccio volntieri. Intendo difendere i tassisti. Mentre si fanno polemiche ad arte e s'ingigantiscono alcune notizie, infatti,ci si dimentica che tutta la categoria è penalizzata dagli adeguamentitariffari e aspetta ancora i due terzi degli incentivi stanziati nel 2013».
Anche ieri, come nei giorni scorsi non sono mancati i moneti di tensione. Poco dopo le 23, un tassista di 29 anni è stato aggredito da altri due suoi colleghi al momento non identificati, in piazza Duca d'Aosta, verso piazza 4 Novembre.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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