Cronaca locale

Un tour per aprire ai giovani le porte dell'Europa

Un tour per aprire ai giovani le porte dell'Europa

L'idea è partita con un twitter. Meno di 140 battute che l'europarlamentare Lara Comi ha lanciato per aprire ai giovani le porte dell'Europa, spesso ancora oggi vista quasi come un'entità astratta e comunque lontana. In pochi guardano secondo la Comi in quella direzione, «invece - ne è convinta - le possibilità ci sono basta trovare la strada giusta». Così da quel messaggio a un progetto vero e concreto sono passati appena due mesi. «La politica al lavoro per il lavoro dei giovani». Con questo slogan nasce la proposta partita dalla più giovane europarlamentare italiana: «I giovani devono ritrovare fiducia, speranza e concretezza», sprona la Comi che farà «quello che ho vissuto io in prima persona», racconta. E quindi: quali sono le opportunità che oggi offre l'Europa ai giovani italiani? Come si fa un curriculum allettante per lavorare oltre i nostri confini? Qual è l'approccio migliore di fronte a un potenziale datore di lavoro? «In questo tour a tappe mi affiancheranno imprenditori e manager delle risorse umane e formatori. Ci saranno momenti interattivi dove i giovani potranno partecipare alle attività e soddisfare le proprie richieste», ha spiegato Comi.
Il percorso formativo oltre ad avere presto una pagina web, toccherà molte città: la prima tappa sarà Milano (12 ottobre), poi Genova (9 novembre), Torino (30 novembre), Brescia (14 dicembre) e molte altre. «Lo scopo di questa iniziativa di formazione è quello di dare un segnale concreto ai tanti giovani ci hanno richiesto strumenti per entrare nel mercato del lavoro europeo - spiega - Negli incontri spiegheremo l'abc della self promotion e tratteremo cose pratiche come compilare un curriculum in inglese, come sostenere colloqui di lavoro, come partecipare a bandi, stage, tirocini nelle varie istituzioni europee, come rispondere alle varie application». In un periodo in cui la disoccupazione giovanile ha tassi drammatici, «ho avvertito, da giovane, la necessità di fare qualcosa di concreto per dare un contributo piccolo ma utile ai miei coetanei - ha sottolineato Lara Comi, chiarendo il senso dell'iniziativa - . Ho vissuto in prima persona lo stage e le sue difficoltà: spiegherò ai giovani come muoversi e agire. Ovviamente il servizio è del tutto gratuito e apartitico». L'occasione d'altronde è dietro l'angolo e quindi da prendere al volo: nel 2014 ci sarà il rinnovo del parlamento europeo.

Ci saranno nuovi concorsi e stage a disposizione dei giovani. SCop

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