LA TRATTATIVASan Raffaele: domani il vertice sui 450 tagli

Si aspettano delle risposte i sindacalisti del San Raffaele dall'incontro di domani con l'amministrazione. Sul tavolo c'è una questione spinosa: l'ipotesi di licenziare 450 dei 3mila dipendenti dell'ospedale e tagli pesanti per cercare di mettere una toppa al debito accumulato da gennaio ad oggi, un cratere di 29 milioni di euro.
I sindacalisti, che da giorni aspettano di ricevere la documentazione sulle spese nei vari settori, hanno anche annunciato un presidio per sabato e chiedono un intervento della Regione su una questione che sembra nascondere risvolti preoccupanti. E su un debito che suona sempre più ingestibile. Dal canto loro i sindacati lanciano la controproposta: non licenziare nessuno, piuttosto ritoccare lo stipendio di tutti, anche dei dirigenti amministrativi.

Domani i rappresentanti dei lavoratori si aspettano una risposta anche su questo, per lo meno per capire se il cda rotelliano è disposto a percorrere questa strada o meno.
Intanto la Federazione della sinistra di Milano solidarizza con i lavoratori dell'ospedale e sostiene la loro mobilitazione contro ogni tentativo di procedere a licenziamenti collettivi.