Cronaca locale

"Tutti i colori dello Sport" del Milan, Kalulu incontra gli studenti

Ultimo appuntamento dell'iniziativa ideata dalla società rossonera con Banco BPM per instaurare un dialogo tra i testimonial del club che ha coinvolto oltre mille studenti delle scuole secondarie. Obiettivo: diffondere i valori positivi dello sport e contrastare ogni forma di pregiudizio e discriminazione

"Tutti i colori dello Sport" del Milan, Kalulu incontra gli studenti

Diffondere i valori positivi dello sport e contrastare ogni forma di pregiudizio e discriminazione e dialogare sui temi dell’uguaglianza e dell’inclusione: l’iniziativa “Tutti i Colori dello Sport”, ideata da AC Milan assieme a Banco BPM con l’obiettivo di instaurare un dialogo tra i testimonial rossoneri e gli studenti delle scuole secondarie, ha chiuso questa settimana, con l’ultimo appuntamento stagionale il programma 2021-2022.
Dal Centro Sportivo Milanello, il calciatore della prima squadra maschile Pierre Kalulu ha incontrato in via telematica i ragazzi e le ragazze dell'Istituto di Istruzione Superiore Capirola di Leno (Brescia) per affrontare insieme le tematiche di uguaglianza e inclusione nel contesto di un corso di lingua francese.

“Ho cominciato a giocare a calcio a 5 anni – ha raccontato Kalulu, risponendo agli studenti – e il supporto della mia famiglia è stato fondamentale per permettermi di fare questo percorso. Quest’anno ho assistito per la prima volta a un episodio di razzismo negli stadi ed è stato un momento veramente brutto: far parte di una famiglia e di Club che si impegna nel contrasto a ogni forma di discriminazione mi rende molto orgoglioso. Sono felice per il passaggio al professionismo della Serie A femminile, credo sia un’evoluzione positiva, che porterà ancora più interesse e gratificherà sicuramente le calciatrici”.

I cinque incontri realizzati in questa stagione sportiva hanno coinvolto oltre 1.000 studenti e studentesse in dialogo con i testimonial rossoneri, che hanno raccontato le proprie esperienze di vita soffermandosi sull’importanza di conciliare lo studio alla pratica dello sport e di poter vivere, nel calcio come nella quotidianità, in ambienti totalmente privi di disuguaglianze per poter esprimere al meglio e in piena serenità la propria passione all’interno di un gruppo squadra. Oltre a Kalulu, in questa stagione hanno partecipato agli incontri anche i colleghi della prima squadra maschile Alessandro Florenzi e Matteo Gabbia e le colleghe della prima squadra femminile Laura Giuliani e Laia Codina.

“Esser riusciti a rinforzare anche in questa stagione il percorso di sensibilizzazione ai temi di tolleranza e inclusività promosso dagli insegnanti è per noi motivo di grande soddisfazione. In quanto istituzione sociale, il Club sente la responsabilità e la necessità di promuovere azioni concrete che contribuiscano a un cambiamento positivo nella società”, commenta Martino Roghi, Csr & Sustainability Manager di AC Milan.

“Siamo orgogliosi di portare avanti insieme ad AC Milan questo progetto che promuove nelle scuole l’inclusività, la cultura e la coscienza della parità di genere - aggiunge Matteo Cidda, responsabile comunicazione di Banco BPM -. Coinvolgere i ragazzi su questi temi significa avere un domani adulti più consapevoli. Banco BPM, impegnata in un ambizioso percorso di sostenibilità, è attenta e sensibile nel sostenere tutte quelle iniziative che riescono a conciliare educazione, formazione, rispetto e inclusione”.

Il programma “Tutti i Colori dello Sport”, ricordiamo, promuove i valori condivisi da AC Milan attraverso la pubblicazione del manifesto RespAct per equità sociale, uguaglianza e inclusività e in particolare la sua direttrice Education, che ha l’obiettivo di contribuire a dotare le giovani generazioni della conoscenza, della consapevolezza e degli strumenti necessari per riconoscere e affrontare temi rilevanti, promuovendo inclusività e tolleranza attraverso campagne che agiscano in modo concreto per avviare una trasformazione culturale.

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