Un'ultima chance per spostare la Rai nelle aree di RhoPresto un'offerta

«Ho chiesto alla società Arexpo di presentare un'offerta perché la Rai si insedi sul sito Expo» una volta terminato l'evento. Ad annunciarlo il presidente della Regione Roberto Maroni a margine di un convegno sul futuro della Rai, al Pirellone. «Milano rappresenta la storia della Rai e la Rai deve rafforzarsi e investire su Milano», ha premesso il governatore spiegando poi che l'offerta di Arexpo sarà presentata entro il 13 giugno. «Mi auguro che la Rai ne tenga conto e valuti positivamente la nostra disponibilità», ha concluso precisando anche che la soluzione del nuovo centro di produzione Rai «è compatibile» con la realizzazione anche della cittadella dello sport sulle aree del sito Expo, da lui auspicata.
Il presidente di Regione Lombardia ha poi respinto le dimissioni presentategli da Mario Forchetti, ex generale della Guardia di finanza e presidente del Comitato regionale per la trasparenza sugli appalti in Lombardia, perquisito (ma non indagato) nell'ambito dell'inchiesta sui lavori per il Mose di Venezia.
Forchetti, che con il suo comitato era stato chiamato nei giorni scorsi da Maroni a verificare gli appalti legati alla sanità finiti al centro di un'altra inchiesta ovvero quella che ha coinvolto anche l'Expo di Milano del 2015, «mi ha inviato una lettera in cui, molto correttamente, rimette il suo mandato - ha detto il governatore a margine di un evento -. Ho respinto le sue dimissioni perché è accusato di essere amico di...

e non sapevo che questo fosse reato». Il riferimento è al fatto che le perquisizioni sarebbero scattate per via della sua vicinanza al generale della Gdf Emilio Spaziante, coinvolto nell'inchiesta sugli appalti del Mose.