Cultura e Spettacoli

Urban Art al Prologis Park di Lodi

Facciate di edifici e serbatoi d’acqua trasformati in opere d’arte: un intervento di urban art cambia il volto del Prologis Park di Lodi

Urban Art al Prologis Park di Lodi

Prologis, in collaborazione con CEVA Logistics, ha creato Prologis Park Lodi, una galleria a cielo aperto, rigenerando ben 40 mila metri quadrati di superficie: facciate e angoli di edifici, serbatoi d’acqua hanno subito una trasformazione grazie ai murales. Le opere degli urban artist Etnik, Font, Hitnes, Made, Macs, Sea Creative, Joys e Vesod, guidati dall’art director Enrico Hemo Sironi, contribuiscono ad attrarre numerosi visitatori e creano una esperienza unica alle porte di Milano, nel parco logistico, anche durante la settimana del Salone del Mobile 2022.

L’art director ha commentato l’intervento così: "Abbiamo realizzato un itinerario che mette al centro l’individuo e la natura. Un itinerario composto da otto stili differenti, che vogliono creare un ritmo e una cadenza nelle forme e nei concetti lasciando a chi lo visita un senso di nuova identità e di spirito rinnovato, frutto di un perdersi e ritrovarsi nei colori e nelle forme nuove".

Macs utilizza il volume a forma di cilindro di un serbatoio per proporre una rivisitazione di “Campbell’s soup cans” di Andy Warhol, Sea Creative trasforma un secondo serbatoio, dipingendo alcuni volti nello stile dei cartoon e dei manifesti pubblicitari, con i colori dell’azienda. Joys costruisce su una parete una griglia di linee parallele e incastri, dai toni gialli, verdi e azzurri, che ospita l’Infinito dipinto da Vesod, maggiormente messo in risalto dall’ambiente che lo circonda. Questi sono solo alcuni degli otto interessantissimi lavori.

Parklife mette in atto un progetto pilota a Lodi, innovando la progettazione dei parchi, a questo seguiranno interventi in altri parchi logistici Prologis in Italia. Ha come obiettivo il benessere dei dipendenti di Prologis e dei clienti, crea un ambiente che l’arte, con la fantasia, le forme, i colori, rende stimolante. Migliora le zone interne che avranno luoghi dedicati al relax e alla convivialità. Realizza servizi igienici e docce per gli autotrasportatori, crea zone esterne per lo svago e la socializzazione con tavoli da ping-pong, campi da gioco, piste ciclabili e aree ristoro con distributori automatici. Interviene anche nell’ambiente naturale con l’inserimento di piante ad alto fusto che creano fresche zone d’ombra e di aiuole variopinte, per migliorare i percorsi a piedi.

Il parco logistico di 300 mila metri quadrati è aperto ai visitatori con visite guidate gratuite (prenotazione obbligatoria sul sito dedicato). Ciascuna visita prevede la presenza massima di 25 partecipanti per garantire di poter ammirare tutte le opere realizzate, l'orario di ingresso è alle ore 11:00 e alle ore 14:00.

Disponibile anche un’audioguida che fornisce ai visitatori dettagli su ciascun’opera.

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