Una settimana dedicata a moda e vino di qualità. «La Vendemmia a Milano 2014», organizzata dall'associazione Montenapoleone, unirà per sette giorni le eccellenze del comparto vitivinicolo con quelle in vendita nei negozi di via Montenapoleone, via Verri e via Sant'Andrea. Sommelier e vini da 80 cantine d'Italia e del mondo sfileranno nelle boutique e nei ristoranti di lusso con menu a prezzi concordati e tanti eventi, alcuni riservati a chi ha il pass vip, come due mostre con degustazione a Palazzo Reale e al Pac. Eventi ai quali potranno accedere senza problemi i clienti degli hotel che hanno aderito all'iniziativa e forniranno in automatico i pass necessari.
Ma non si tratta solo di unire vino e moda, anche quest'anno si sono aggiunte novità: «La Vendemmia commenta Guglielmo Miani, presidente Associazione Montenapoleone - è la celebrazione del savoir vivre italiano che esalta le eccellenze del made in Italy e non solo, mettendo a sistema i numerosi attori interessati e creando valore per Milano. L'evento quest'anno si apre ancora di più alla città, coinvolgendo i migliori vini e brand del lusso mondiali, numerosi ristoranti, hotel e spazi museali. Per la prima volta, un'asta benefica con Christie's in cui verranno messi in vendita vini esclusivi a favore di Dynamo Camp. Un'esperienza a 360 gradi, fruibile a tutti; un format vincente che sarà riproposto l'anno prossimo nel fitto calendario fuori Expo che l'Associazione Montenapoleone sta preparando per Milano».
Alla presentazione erano presenti tre assessori, Franco D'Alfonso e Filippo Del Corno per il Comune e uno provinciale, e il governatore lombardo Roberto Formigoni, oltre ai rappresentanti dell'associazione e della Camera di commercio.
Tutti ne hanno sottolineato l'importanza a partire da Franco D'Alfonso (Commercio): «Via Montenapoleone è la quarta al mondo per fatturato al metro quadro e rappresenta il 32% dello shopping cittadino, basti pensare che i 3 miliardi euro di fatturato generato da via Montenapoleone, Sant'Andrea e Verri, equivalgono al 12% del Pil della città. Ogni giorno può contare sul passaggio di circa 25mila clienti, in gran parte stranieri, che amano e apprezzano il quadrilatero di Milano».
Anche Maroni ha snocciolato i dati positivi del settore vitivinicolo, dopo aver rimarcato: «Nell'ultimo anno i vini lombardi hanno visto crescere l'export dell'11,6%, a fronte di una media nazionale del 7,3.
Nel 2012 la Lombardia ha registrato esportazioni per 249 milioni, +11,6% rispetto all'anno precedente, e importazioni per 104 milioni, -7,6% rispetto al 2011, confermando una bilancia commerciale positiva di 146 milioni. La Lombardia è la prima regione agricola d'Italia e vogliamo sostenerne la vocazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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