Vigili sbattuti al muro e presi a calci da un venditore abusivo in metrò

Vigili sbattuti al muro e presi a calci  da un venditore abusivo  in metrò

Ha finto di prendere i documenti per darli ai due vigili che glieli avevano chiesti. Quindi si è scagliato contro di loro. Un uomo di 47 anni, originario della Mauritania, è stato arrestato domenica pomeriggio con le accuse di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale ed è stato denunciato per ricettazione e per reati legati alla contraffazione.

È accaduto sul mezzanino della metropolitana di Turro, sulla linea M1, la rossa. Intorno alle 18, due agenti dell'unità anti abusivismo gli si sono avvicinati e gli hanno chiesto i documenti. Il 47enne, che aveva sistemato a terra un lenzuolo sul quale aveva esposto delle borse griffate ma false, si è mostrato collaborativo e ha finto di recuperare i documenti, che non aveva. Così ha aggredito un vigilessa 52enne scagliandola con forza contro il muro e ha poi sferrato una serie di calci al collega della donna, un 41enne. I due, pur feriti, sono riusciti a bloccarlo e ammanettarlo.

La donna è stata portata alla clinica Città Studi, dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di cinque giorni. Nello stesso ospedale è stata ricoverata anche la sua collega, che ha riportato ferite giudicate guaribili in una settimana. L'aggressore è stato invece portato in cella.

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