Vincenzo De Bellis (nella foto)è il nuovo direttore artistico di MiArt. «Coerente con lobiettivo di farne una fiera dinamica, capace di rigenerarsi ogni anno e seguire le evoluzioni continue del settoreartistico e del mercato, Fiera Milano ha deciso di investire in un progetto ambizioso, in unottica di lungo periodo, in una fiera importante che rappresenti un punto di riferimento dellarte moderna e contemporanea in Italia e un appuntamento di rilievo anche per gallerie e collezionisti internazionali. MiArt prosegue nel suo progetto di affermazione qualitativa e di apertura internazionale attraverso una nuova fase di ricercae unanalisi dei nuovi mercati e dei nuovi collezionisti che sempre di piùsi avvicinano al settore. In uno scenario molto competitivo dove leprofessionalità chiamate in campo devono operare scelte ponderate e mirateal coinvolgimento delle eccellenze artistiche nella loro globalità e nellediverse competenze, MiArt ha affidato la formulazione del nuovo programma a Vincenzo De Bellis, co-fondatore e co-direttore di Peep-Hole, Milano. Una scelta dettata dalla forza del progetto che vede il coinvolgimento di molti attori che vivono e alimentano quotidianamente il mondo dellarte».
«Da tempo - dichiara Vincenzo De Bellis - mi esprimo come curatore nel tentativo di ridefinire il senso dellistituzione darte. Ho accettato un incarico così importante nellottica di unulteriore sperimentazione delle possibilità di strategie istituzionali alternative a quelle consuete. In un momento come quello attuale in cui il ruolo tradizionale delle istituzioni è in crisi, penso che le fiere darte siano dei modelli flessibili capaci di adeguarsi e cogliere la complessità del sistema con grande sintesi e incisività».
«Lobiettivo - continua De Bellis - è iniziare un percorso che porti MiArtad essere attiva nella produzione contemporanea durante tutto lanno e non solo nei tre giorni in cui avviene levento fieristico che si configurerà solo come una delle sue possibili declinazioni. Vorrei che MiArt diventasse un collettore di ambiti, strutture ed esperienze variegate, in grado di connettere le specificità del tessuto culturale ed economico di Milano da un lato, di fungere da catalizzatore delle più importanti realtà internazionali dallaltro. Credo che questa sfida possa essere tentata solo attraverso un lavoro collettivo e per questo si sta costruendo un team composto da grandi professionisti italiani e internazionali».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.