"Il mio esame? non oro, ma bronzo"

Oro nel salto in alto, terzo gradino del podio alla maturità. Antonietta De Martino ricorda la nottata passata a studiare metà del programma di italiano

"Il mio esame?  
non oro, ma bronzo"

Antonietta De Martino, prima di raggiungere i record nel salto in alto, ha dovuto superare l’asticella della maturità.

Come è andata?
«Poteva andare meglio».

Trentasei?
«Non ho detto un disastro. Ho preso 47. Quarantasette su sessanta. Un risultato dignitoso».

Una medaglia di bronzo?
«Insomma, diciamo che mi sono fermata ai piedi del podio. Non ho dato il massimo, potevo fare di più».

Si ricorda la notte prima degli esami?
«Certo. Tutta la notte a studiare. Ho fatto la metà del programma di italiano».

Come andava a scuola?
«Bene, ma non ero una secchiona. Volteggiavo sulla media del sette, senza studiare troppo e recuperando tutto alla fine».



Italiano?
«Sette, matematica 8».

Il massimo?
«Indovini un po’?».

Educazione fisica.
«Esatto. Avevo 10. L'unico dieci che la mia professoressa ha messo nella sua carriera di insegnante».

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica