Roma

«La missione negli Usa? Uno spot per Gasbarra»

Benvenuti e Petrocchi (An) sul viaggio negli States della Provincia: «Un costo esorbitante e nessuna concertazione con il consiglio»

Una poltrona all’auditorium dell’Onu per lo spettacolo a favore dell’infanzia di Maria Rosaria Omaggio e Grazia Di Michele. Una cena di gala da Cipriani a New York, per brindare con un buon bicchiere di vino romano. Infine un protocollo d’intesa con il «Touro College», per aprire a Zagarolo una sede della prestigiosa università ebraica. Ecco gli «obiettivi» della missione negli Usa di Enrico Gasbarra che parte oggi. Il viaggetto, fatti due conti, costerà all’amministrazione provinciale almeno 150 milioni delle vecchie lire (per una delegazione di quattro persone ed esclusi altri costi «indotti»). E secondo l’opposizione non è del tutto motivato oltre a difettare in coerenza. «Mentre Gasbarra vola a New York - chiosa il capogruppo di An Piergiorgio Benvenuti - il sito web della Provincia rimanda a un link nel quale si accenna agli Usa con una frase che dovrebbe far riflettere: “Esigiamo che gli Stati Uniti la smettano di minacciare l’Iran, il Venezuela e altri Paesi”». Ma non è solo per le dichiarazioni web «antiamericane» che Alleanza nazionale punta i riflettori sul Gasbarra a stelle e strisce. Anzi. «Vorrei conoscere progetto e costi del viaggio - insiste il capogruppo di An - di cui nemmeno la Conferenza dei presidenti dei gruppi ha avuto comunicazione, e vorrei sapere se non sarebbe stato opportuno prevedere la presenza di una rappresentanza consiliare. Se pure si dimostrerà la reale importanza della missione, perché calibrarla per far conoscere solo l’immagine del presidente e non l’intero Ente?».
Su costi e dettagli fa luce Francesco Petrocchi, consigliere provinciale di An, che snocciola dati e cifre. «Con Gasbarra - spiega - partiranno il capo di gabinetto Antonio Calicchia, il capo dipartimento Turismo Marco Bruschini e Rosella Batocchioni, dell’ufficio progetti speciali del capo di gabinetto. L’esborso per il viaggio dei quattro è di 30.200 euro, 9.200 solo per il presidente. Il programma inizia con la partecipazione di Gasbarra a uno spettacolo all’Onu per il 20° anniversario della scomparsa di Calvino, in cui il ruolo del presidente della Provincia sembra quello di semplice spettatore. Poi c’è la cena di gala per presentare questo vino, il Rom’Antico, che è curata dall’Agenzia del vino della Provincia, il cui amministratore unico è il consigliere comunale della Margherita, e presidente di Roma Capitale, Luca Nitiffi. Solo per la missione in Usa e per un road show a Londra a fine mese, l’Agenzia del vino incassa dalla Provincia 54mila euro sui 124mila stanziati per le azioni di promozione del 2005. Infine c’è il protocollo di intesa per portare a Zagarolo una sede dell’università ebraica internazionale “Touro College”». E per organizzare eventi e manifestazioni a Palazzo Rospigliosi, la sede che ospiterà l’università, la Provincia ha concesso 70mila euro di contributo al sindaco di Zagarolo, Daniele Leodori, che è pure consigliere provinciale, sempre della Margherita. «Che dire? Una spesa esorbitante per una missione non concertata con nessuno, che sembra una parata pubblicitaria per Gasbarra e per la Margherita.

Peccato, un’occasione persa per promuovere sul serio la Provincia e i suoi prodotti», conclude laconico Petrocchi.

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