
Il potenziale problema di sicurezza segnalato nelle scorse ore da Samsung ha creato qualche preoccupazione tra i possessori di cellulari prodotti dall'azienda coreana. Milioni di dispositivi elettronici del celebre marchio diffuso in tutto il mondo hanno infatti ricevuto un insolito alert attraverso l'applicazione "Samsung Members", che si trova già installata sui cellulari al momento dell'acquisto.
L'avviso fa riferimento in particolar modo ai suoi clienti che hanno già effettuato l'upgrade alla One UI 17, la versione più recente dell'interfaccia utente personalizzata di Samsung, basata su Android 15. Si tratta di una campagna informativa che, partita dal Regno Unito, ha lo scopo di incentivare i circa 40 milioni di possessori di smartphone realizzati dell'azienda sudcoreana a sfruttare le funzioni antifurto dei devices.
Per contrastare un fenomeno in continua ascesa, Samsung incoraggia i propri clienti a sfruttare la nuova suite Theft Protection inclusa proprio nell'aggiornamento One UI 7, e realizzata con l'obiettivo di tutelare i dati sensibili dell'utente in caso di furto o anche di accesso non autorizzato. La possibilità di beneficiare del pacchetto non riguarda esclusivamente i possessori dei più recenti Galaxy S25, ma anche altri modelli più datati quali Galaxy S22, S23, S24, Galaxy Z Flip 5 e 6, Galaxy Z Fold 5 e 6. Non solo, dato che nel resto dell'anno la suite sarà disponibile anche per altri esemplari, che saranno poi annunciati di volta in volta: l'invito per tutti, appena possibile, è quello di scaricare l'aggiornamento e di abilitare le funzioni antifurto.
Tra le opzioni vi sono una serie di funzionalità smart che vanno
oltre le solite standard disponibili sui dispositivi Samsung:- in caso di scippo, con la rilevazione di movimenti repentini e sospetti tramite IA, il telefono blocca immediatamente lo schermo;
- nel caso in cui si rilevi una disconnessione dalla rete per un periodo eccessivamente lungo, lo smartphone si blocca in modo automatico;
- qualora si sia vittima di un furto è possibile per il proprietario bloccare il suo smartphone anche a distanza attraverso il numero di telefono e la verifica rapida.
Oltre a queste protezioni, la nuova suite di Samsung permette di sfruttare altre due opzioni innovative, che entrano in funzione anche dopo un eventuale furto:
- "controllo dell'identità": viene richiesta dal sistema l'autenticazione biometrica in luoghi riconosciuti dall'IA come non familiari. Per modificare le impostazioni di sicurezza è necessario quindi il riconoscimento facciale o l'impronta digitale del proprietario, per cui anche rubare il Pin sarà inutile;
- "ritardo di sicurezza": qualora il ladro tenti di sostituire le impostazioni biometriche viene fornita un'ora di tempo durante la quale eventualmente il proprietario può intervenire da distanza con un secondo dispositivo elettronico per bloccare le modifiche.