«Il modello Roma si era esaurito»

«Paradossalmente la giunta Alemanno sta facendo l’errore finale del modello Roma, nel senso che ha copiato la coda, l’involucro di questo modello». Lo ha detto Goffredo Bettini, già eminenza grigia delle amministrazioni Rutelli e Veltroni, a margine dell’incontro tra le forze del centrosinistra di Regione, Provincia e Campidoglio, sul tema «Ripensare Roma», svoltasi ieri alla Casa di San Bernardo. «Il modello Roma - ha spiegato Bettini - è stato anche una grande alleanza tra le forze più importanti della città per lo sviluppo. Io penso che Alemanno su questo ha lavorato con una certa intelligenza, riuscendo a costruire una macropolitica di alleanze, ma sotto c’è il vuoto». Secondo Bettini, infatti, non si può parlare di sconfitta del modello Roma ma solo di esaurimento, «perché - ha spiegato - un modello che governa una città come Roma per quindici anni non penso sia stato sconfitto, si è esaurito».

«Oggi - ha continuato Bettini - mi pare che si ricominci questo lavoro, soprattutto guardando al nesso tra lo sviluppo della città, della Provincia, della Regione e a un decentramento molto utile come al ruolo dei municipi. Il grande tema dell’oggi è la qualità dello sviluppo, perché una visione solo quantitativa, non solo a Roma ma nel mondo, non regge più».