California, un arsenale a casa del killer, tubo-bomba non ha funzionato

Secondo gli investigatori Farook era in contatto con più di un soggetto legato al terrorismo internazionale

California, un arsenale a casa del killer, tubo-bomba non ha funzionato

ll malfunzionamento di un telecomando avrebbe evitato l’esplosione di un ’tubo-bombà sul luogo della strage di san Bernardino, in California. Lo ha detto il capo della polizia locale. In casa dei due killer sono stati trovati altri 12 ordigni del genere, insieme a un vero e proprio arsenale tra cui oltre 5.000 proiettili. In tutto i due killer hanno esploso nella sala della strage 75 colpi, ma avevano con sè oltre 1.600 proiettili. Contro di loro gli agenti hanno esploso 380 colpi, crivellando di colpi l’auto su cui erano in fuga. Intanto la polizia ha trovato 12 ordigni artigianali nell'abitazione dei due presunti autori della sparatoria di San Bernardino in California. Lo ha fatto sapere il capo della polizia della città, Jarrod Burguan. Le indagini in California proseguono e a quanto pare stanno andando sempre più nella direzione di un presunto attacco terroristico. Il New York Times riporta che l'Fbi sta trattando la sparatoria di San Bernardino come un caso di terrorismo. Syed Rizwan Farook, uno dei due presunti autori della sparatoria di San Bernardino in California, aveva avuto contatti con più di un presunto terrorista internazionale su cui erano in corso indagini da parte dell'Fbi. E anche Obama adesso non esclude la pista del terrorismo.



"È possibile che la strage di San Bernardino sia legata al terrorismo, ma non lo sappiamo", ha affermato il presidente. "Non sappiamo perchè sia avvenuto questo fatto terribile - ha detto Obama - è possibile che sia legato al terrorismo, ma non lo sappiamo. È anche possibile sia legato al posto di lavoro".

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