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Cina, che cosa è successo a maggio: le date memorabili

Dal primo volo in Cina del grande elicottero civile AC313A al riconoscimento di tre siti dalla FAO come Sistemi di Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale: le date da ricordare

Cina, che cosa è successo a maggio: le date memorabili

Il 15 maggio ha segnato il 356mo giorno marziano di permanenza della sonda spaziale Tianwen 1 su Marte. A quella data Il rover Zhurong ha percorso sul pianeta ben 1.921 metri. L’orbiter ha effettuato tutti i telerilevamenti connessi all’entrata in orbita attorno a Marte per i 661 giorni successivi al lancio. Queste due macchine continuano a funzionare perfettamente raccogliendo e trasmettendo in Cina dati scientifici. Finora ne sono stati trasmessi circa 940GB e un team di scienziati si sta esclusivamente occupando di questa ricerca, analizzando, decodificando e comparando tutti le informazioni raccolte. Attualmente la zona ispezionata dal rover Zhurong si trova in inverno, con escursioni termiche quotidiane che oscillano
tra i meno 20 gradi diurni e i meno 100 notturni, con frequenti tempeste di sabbia. Per poter affrontare un ambiente così ostile il rover dovrà utilizzare la modalità invernale, come previsto dal progetto. Basandosi sui dati ottenuti da Zhurong, il team di Liu Yang (scienziato del Centro nazionale di Scienze Spaziali dell’Accademia Cinese delle Scienze) ha potuto identificare una crosta a forma di lastra litificata, molto simile a una roccia sedimentaria, individuata nei pressi della zona di atterraggio, come dichiarato dal Centro nazionale di Scienze Spaziali. L’analisi dei dati spettrali ha permesso di scoprire in questa crosta a forma di lastra numerosi minerali idrati, tra i quali i solfati, che contengono acqua.

Shenzhou 13, avviata la riproduzione nello spazio di semi appartenenti a sei tipologie di erbe

L’Istituto di Ricerca Biotecnologica dell’Accademia di Scienza e Tecnologia della Mongolia Interna ha reso noto lo scorso 22 maggio che i 12.000 semi trasportati a bordo della navicella sono stati fatti uscire dalla capsula con successo. Solo i semi che presentano elevata stabilità genetica e migliore integrità vengono scelti per “viaggiare nello spazio”. L’anno scorso sono stati autorizzati al trasporto a bordo della navicella, con l’equipaggio dello Shenzhou 13, le migliori sementi coltivate dall’Istituto di Ricerca della Prateria dell’Accademia Cinese di Scienze Agrarie, dall’Università della Mongolia Interna, dall’Accademia di Agricoltura e Zootecnia della Mongolia Interna e da altri atenei. E’ stato inoltre ufficialmente avviato di recente un test per la riproduzione nello spazio di sei specie di erbe prodotte da ciclo biologico, provenienti dalla Mongolia Interna. I semi, una volta riportati a terra dalla navicella, saranno sottoposti a misurazioni sulla loro vitalità da parte del team scientifico della Mongolia Interna. Un terzo dei semi verrà conservato a lungo termine in un apposito catalogo mentre gli altri due terzi serviranno a ricerche sulla riproduzione. L’insieme di queste analisi permetterà anche la selezione di nuovi germoplasmi con caratteristiche propedeutiche alla creazione di nuove varietà eccellenti.

Tre siti in Cina riconosciuti dalla FAO come Sistemi di Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale

Al termine di una complessa procedura digitale, il 20 maggio 2022 l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) ha ufficialmente riconosciuto per la prima volta tre siti agricoli tradizionali della Cina come Patrimoni culturali e agricoli per l’umanità. Questi siti sono: il sistema nomade della steppa di Alu Horqin nella Mongolia Interna, il sistema di coltura del tè Tieguanyin della Contea di Anxi e il sistema dei campi terrazzati in pietra a secco di Shiyan nella Contea di Shexian. Finora sono stati designati dalla FAO
complessivamente sessantacinque siti come Patrimonio agricolo di rilevanza mondiale e diciotto di questi sono in Cina. Il sistema di coltura del tè Tieguanyin della Contea di Anxi si trova nella Provincia del Fujian Sud-Occidentale. Durante le dinastie Song e Yuan le foglie del tè Anxi viaggiarono per il mondo lungo la Via della seta marittima. Per questo, attualmente, viene riconosciuto come uno dei maggiori simboli culturali della Via. Il sistema nomade della steppa di Alu Horqi, nei pressi della città autonoma di Chifeng nella Mongolia Interna, è il primo dei luoghi del Patrimonio Agricolo Nomade cinese selezionati dalla FAO ed è un modello mondiale per la gestione della pastorizia sostenibile e la tutela del pascolo fragile. Infine, è stato selezionato il sistema dei campi terrazzati in pietra a secco di Shiyan, situato nella città di Handan nella provincia dello Hebeir. Creato durante la dinastia Yuan, con una superficie di 14.000 ettari, è l’esempio tipico della cultura di coltivazione agricola secca.

Pubblicato l’Elenco delle specie biologiche cinesi, edizione 2022

Il 22 maggio è stata la Giornata Internazionale della Biodiversità. Per l’occasione è stato ufficialmente pubblicato online l’Elenco delle specie biologiche cinesi, edizione 2022, redatto dal Comitato per la biodiversità dell’Accademia cinese delle Scienze. Nell’Elenco sono descritte complessivamente 138.293 tra specie e sottospecie (in particolare 125.034 specie e 13.259 sottospecie), ben 10.343 in più rispetto alla scorsa edizione del 2021. Le specie biologiche sono i gruppi assonomici più importanti in natura. Tale Elenco assolve una funzione rilevante per un Paese perché descrive quantitativamente il gran numero di specie individuate e qualitativamente la grande biodiversità presente sul territorio. Il Comitato per la Biodiversità dell’Accademia cinese delle Scienze ha coinvolto più di 200 esperti sia per la raccolta e la classifficazione sistematica delle specie biologiche cinesi che per la compilazione finale dell’Elenco, che viene pubblicato annualmente. Dal 2008 il Comitato lavora per approfondire le conoscenze sulla biodiversità cinese, promuovendo la ricerca anche in discipline affini, con l’obiettivo di sostenere le azioni previste dalla Convenzione sulla diversità biologica.

AC313A. Il primo volo del grande elicottero civile

Come annunciato dall’Aviation Industry Corporation of China (Avic), principale produttore di aeromobili del Paese, il 17 maggio il grande elicottero civile AC313A, sviluppatoautonomamente in Cina, ha condotto con successo il suo primo volo. Questo veicolo pesante ben 13 tonnellate ha completato il suo volo inaugurale nello spazio aereo dell’aeroporto di Jingdezhen, nella provincia di Jiangxi, nella Cina Orientale. “Nello sviluppo del sistema del soccorso aereo cinese, oggi è stato compiuto un autentico passo in avanti”, ha affermato l’Avic. L’AC313A è un mezzo imponente, ideato principalmente per soddisfare le esigenze delle missioni di soccorso nel Paese e che a detta dell’Avic offrirà un contributo primario all’implementazione del sistema nazionale del soccorso aereo di emergenza. “L’AC313A deriva dal precedente modello AC313 ed è un veicolo civile di grandi dimensioni con motori innovativi, sistemi di trasmissione evoluti e numerose nuove tecnologie, come l’avionica e il sistema di controllo volo” ha sottolineato l’Avic tramite il proprio portavoce. Questo nuovo modello è inoltre dotato di monitoraggio del funzionamento e del controllo dell’usura (Hums), nonché di ulteriori sistemi per la prevenzione della formazione di ghiaccio nel rotore, per lo sbrinamento e per il generale miglioramento delle prestazioni e della sicurezza. Insomma questo elicottero può operare in scenari complessi e in condizioni meteorologiche avverse, come ad esempio sugli altipiani, dove temperature molto alte e molto basse sono contemporaneamente presenti.

E’ infine davvero versatile, perché può raggiungere ogni località del Paese ed essere utilizzato come supporto antincendio forestale o urbano, come ausilio per le forze dell’ordine (per consegnare rifornimenti), per sollevare grandi attrezzature, per il soccorso medico in generale, per la prevenzione e il soccorso durante le catastrofico, per il salvataggio e la ricerca di dispersi marittimi ed il trasporto su piattaforme petrolifere oshore.

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