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Coronavirus, i consigli dell’Oms: ecco come lavarsi le mani

L’Organizzazione mondiale della sanità ha spiegato come lavarsi le mani nel modo corretto per limitare la diffusione del coronavirus

Coronavirus, i consigli dell’Oms: ecco come lavarsi le mani

È vero, non esiste ancora alcun vaccino per contrastare la piaga sanitaria del nuovo coronavirus; possiamo tuttavia seguire delle semplici raccomandazioni quotidiane per limitare al minimo ogni eventuale rischio di diffusione.

Come sottolinea Il Corriere della Sera, è utile ascoltare quanto consigliato dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), che ha raccomandato di lavarsi bene le mani. Si tratta di un gesto semplice, rapido e assolutamente poco costoso. Basta infatti un’azione della durata compresa tra i 40 e i 60 secondi per poter dormire sogni relativamente tranquilli. Di seguito ecco una guida per lavarsi le mani nel modo giusto.

Lavarsi le mani è in generale un’ottima contromisura per impedire a diffusione di tutti i virus, compreso il 2019-n-Cov che sta mettendo in ginocchio la Cina e spaventando il mondo intero. Partiamo dal primo passo: bagnarsi entrambi le mani con l’acqua. Per avere un effetto completo, spiega l’Oms, “bisogna applicare una quantità di sapone sufficiente per coprire tutta la superficie delle mani”. A questo punto dobbiamo “frizionare” le mani palmo contro palmo. In altre parole: strofinarle facendo dei piccoli cerchi concentrici.

In molti terminano qui l’azione ma è un errore. Arrivati a questo punto sarebbe necessario piazzare il palmo destro sopra il dorso sinistro e intrecciare le dita per raggiungere anche le intersezioni. Il gesto andrebbe ripetuto due volte, una per ciascuna mano. Lo step successivo prevede di accostare i due palmi intrecciando tra loro le dita, ancora una volta. In seguito il dorso delle dita deve combaciare con il palmo opposto, facendo bene attenzione a “tenere le dita strette tra loro”.

Il semaforo dell’Oms

L’Oms continua a dare istruzioni. Il movimento successivo consiste nello “strofinare attraverso la rotazione del pollice sinistro sul palmo destro e viceversa”. Dopo bisogna continuare a strofinare ma “attraverso rotazione, all’indietro e in avanti con le dita della mano destra sul palmo sinistro e viceversa”. È il momento del risciacquo delle due mani con l’acqua. Una volta terminata anche questa operazione intermedia dobbiamo asciugarci le mani, meglio se con una salviettina monouso, che potrebbe poi essere utilizzata per chiudere il rubinetto. A questo punto le mani sono pulite.

Intanto l’Oms ha fatto presente che potrebbe “revisionare” la possibilità di dichiarare l’emergenza sanitaria pubblica di interesse nazionale per l’emergenza coronavirus, passando a un "approccio a semaforo, che preveda dunque un'allerta rossa, verde, ma anche gialla". Lo ha anticipato il direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, in una conferenza stampa a Ginevra, dopo la missione in Cina.

"Ci vuole qualcosa - ha detto il Dg Oms - che sia nel mezzo. Il giallo corrisponderebbe a un'allerta intermed. Stiamo considerando questa misura e consultando esperti fuori e dentro l'Oms. UN approccio del genere potrebbe funzionare”.

Michael Ryan, a capo del Programma emergenze sanitarie dell'Oms, ha poi ricordato che dichiarare l'emergenza di rilevanza internazionale significa "allineare le misure di sicurezza, dato che molti Paesi stanno prendendo provvedimenti diversi fra loro, basati su una diversa valutazione del rischio”.

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