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"Passato coloniale": traballa l'incoronazione di Camilla

Un’ombra dal passato rischia di creare un incidente diplomatico tra Regno Unito e India proprio il giorno dell’incoronazione di re Carlo III

"Passato coloniale": traballa l'incoronazione di Camilla

Il prossimo 6 maggio Camilla sarà incoronata Regina consorte accanto a re Carlo III. Per l’occasione dovrebbe indossare la corona su cui splende lo storico diamante Koh-i-Noor, (“Montagna di Luce”). L’India, però, ne chiede la restituzione e sostiene che mostrare di nuovo in pubblico la preziosa gemma risveglierebbe “dolorose memorie del passato coloniale”.

La "Montagna di Luce"

“La regina Elisabetta è morta oggi. Possiamo riavere il diamante Koh-i-Noor che è stato rubato dai britannici all’India? Hanno creato ricchezza sulla morte degli altri e sul saccheggio”, scrisse un utente su Twitter lo scorso 8 settembre, interpretando il sentimento di buona parte dell’India, che chiede la restituzione dello storico diamante da 105,602 carati, che entrò a far parte del Tesoro della Corona britannica nel 1849, sotto il regno della regina Vittoria. Il Koh-i-Noor fa bella mostra di sé sulla croce maltese della corona indossata dalla madre della regina Elisabetta, Elizabeth Bowes-Lyon, il 12 maggio 1937, giorno dell’incoronazione di Giorgio VI, durante la quale lei divenne Regina consorte.

Il prossimo 6 maggio Camilla dovrebbe sfoggiare proprio la corona della Regina Madre. Dall’India, in particolare dal partito di maggioranza indiano Bharatiya Janata Party (di cui è leader il primo ministro indiano Narendra Modi), si è levato un coro di sdegno. Un suo portavoce ha precisato al Telegraph che mettere sul capo quella corona “riporterebbe [India e Regno Unito] indietro nel tempo, ai giorni dell’Impero britannico”, rievocando “dolorose memorie del passato coloniale”.

L’India, infatti, accusa l’Inghilterra di aver “rubato” il diamante, mentre quest’ultima sostiene di averlo acquistato. Il Koh-i-Noor ha una storia complicata alle spalle, lunga secoli e a tratti incerta nella ricostruzione. Ha brillato sulla testa delle Regine consorti nel giorno della loro incoronazione. Alessandra, moglie di Edoardo VII, lo sfoggiò nel 1902, Maria di Teck, consorte di Giorgio V, lo indossò nel 1911 poi, come già accennato, fu la volta della Regina Madre, nel 1937. La corona con la “Montagna di Luce” venne adagiata anche sulla bara di Elizabeth Bowes-Lyon, in occasione del suo funerale nel 2002.

Accuse di colonialismo

Ora, però, la gemma sarebbe “impresentabile”, diciamo così, simbolo del passato colonialista inglese, dei soprusi del Regno Unito nei confronti della gemma del suo ex Impero, ovvero l’India. Lo scrittore William Dalrymple, che ha dedicato un libro alla storia del diamante, ovvero, “Koh-i-Nur. La storia del diamante più famigerato del mondo” (Adelphi, 2020), ha dichiarato senza mezzi termini: “[Ѐ] una enorme bomba diplomatica”. Fonti interpellate dal Telegraph sostengono che il Koh-i-Noor non abbia mai creato “problemi” se non negli ultimi tempi. Un altro insider, sul Daily Mail, ha affermato che re Carlo III non starebbe affatto sottovalutando la questione: “[Il sovrano] è profondamente sensibile a questi temi, come lo sono i suoi consiglieri. Ci sono delle sensibilità politiche e un significativo nervosismo nei riguardi di [tali questioni], in particolare per quel che concerne l’India”.

Carlo III vorrebbe evitare tensioni con l’India, soprattutto ora che, come ricorda Il Corriere.it, la ministro degli Interni britannica Suella Braverman ha annunciato una linea politica più severa nei confronti dell’immigrazione dall’India. Intenzioni che non sono piaciute affatto a Delhi, soprattutto in considerazione del fatto che la Braverman è di origine indiana. Buckingham Palace starebbe già pensando di far indossare a Camilla un altro diadema, magari meno appariscente, rispettando così anche la volontà di re Carlo III in merito a una cerimonia più sobria. Secondo la leggenda il Koh-i-Noor porterebbe sfortuna ai suoi proprietari, sarebbe addirittura fatale per qualunque uomo decidesse di possederlo, ma regalerebbe gioia e prosperita alle donne.

Sembra proprio che per la prima volta la leggenda non si stia realizzando, visto che, finora, il diamante sta dando solo grattacapi alla Regina consorte Camilla.

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