Ex consigliere di Cameron nei guai. "Una 13enne come schiava sessuale"

L'uomo nega tutto e sostiene che la minorenne fosse d'accordo. Le indagini sono scattate per i sospetti della madre di un'amica

Ex consigliere di Cameron nei guai. "Una 13enne come schiava sessuale"

I rapporti sessuali so consumavano in un appartamento dove lo raggiungevano le due vittime degli abusi, entrambe minorenni. È una storia a luci rosse quella al centro dello scandalo che ha travolto Doug Richard, uomo di affari inglese di 57 anni ed ex consigliere del premier David Cameron.

Soltanto ieri una corte di Londra ha potuto divulgare i dettagli della storia, che è avvenuta lo scorso gennaio, quando Richard avrebbe pagato 480 sterline a due adolescenti, una 13enne e l'amica 15enne, per farle venire da Norwich, dove vivono, a Londra e avere rapporti con loro.

I primi contatti sarebbe avvenuti online, su un sito noto come Seeking Arrangements. Qui l'uomo avrebbe insistito spesso per vedere la 13enne, a cui aveva chiesto anche fotografie sexy e svestita, in una serie di conversazioni che ora la polizia sta esaminando e che sono state lette all'apertura del processo contro Richard.

Il 2 gennaio l'incontro delle minorenni con l'ex consigliere del premier inglese. Prima in un bar, poi nell'appartamento dell'uomo, dove lui aveva chiesto a entrambe di diventare sue schiave sessuali. Secco il no della più grande, mentre la più piccola si era convinta a un rapporto sessuale con l'orco.

È stata la madre della 15enne ad avvisare la polizia, insospettita da quei soldi che finivano sul conto della figlia e

sconvolto dal racconto di quanto successo a Londra, da cui le due erano tornate con un taxi pagato dall'uomo d'affari. L'uomo ha finora negato ogni accusa, ammettendo solo di avere avuto rapporti consenzienti con le minorenni.

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