Francia, il test di laboratorio fallisce. Sei ricoverati, uno è in morte clinica

I test di laboratorio dovevano servire a continuare la sperimentazione clinica su un nuovo farmaco. Una molecola somministrata a Rennes a diverse persone e che ha portato a una serie di ricoveri. In cinque sono finiti in ospedale, secondo fonti di Le Monde "in uno stato neurologico particolarmente preoccupante". Una sesta persona, la notizia è stata data dal canale televisivo TF1 e poi confermata dalle autorità, è stata dichiarata in stato di morte clinica.

La sperimentazione era condotta per conto del gruppo portoghese Bial nei laboratori della Biotrial. Si trattava di un "test clinico di Fase 1", su un medicinale da assumere per via orale in corso di sviluppo. L'azienda ha ora richiamato tutti i volontari impegnati nella sperimentazione.

Il ministro della Sanità francese, Marisol Touraine ha parlato di un "incidente grave" ed è partita subito per Rennes. Ha però smentito che si trattasse di un analgesico a base di cannabinoidi, una notizia inizialmente diffusa sulla stampa francese e che non trova riscontro.

Non è al momento chiaro quale tipo di medicinale si stesse testando nel laboratorio. Il numero delle persone finite in ospedale è "pesante - ha commentato Luca Pani, direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) -. O c'è stata una contaminazione, oppure c'è qualcosa che mancava nel dossier in maniera preoccupante".

Intanto, in Francia, sono state avviate due inchieste.

Una dall'Agenzia nazionale del farmaco (Ansm) e l'altra dall'Igas, ente di controllo interministeriale del settore sociale. In una nota la Biotrial ha parlato di uno "studio condotto nella piena osservanza delle regole internazionali".