Coronavirus

Senza la mascherina sull'aereo Multa da incubo: 25.000 euro

I due si sono rifiutati di indossare le mascherine e una volta atterrati hanno trovato ad accoglierli le forze dell’ordine

Senza la mascherina sull'aereo Multa da incubo: 25.000 euro

Momenti di tensione su un volo aereo a causa della presenza di due passeggeri che si sono rifiutati di indossare le mascherine. Il comandante ha allertato le forze dell’ordine e, una volta atterrati, i due inadempienti hanno trovato la polizia ad accoglierli e sono stati sanzionati con 25mila euro da pagare a testa.

Passeggeri no-mask a bordo

Il fatto è avvenuto su un aereo in volo tra la Repubblica Dominicana e Francoforte. Quando due passeggeri a bordo si sono rifiutati di seguire le indicazioni del personale di viaggio di osservare le norme di igiene vigenti sull'aereo e di indossare le mascherine di protezione, il pilota ha deciso di allertare la polizia federale tedesca prima di atterrare. Appena il velivolo ha toccato terra è stato avvicinato da alcuni agenti che hanno avviato il procedimento a carico dei passeggeri segnalati dal comandante. Dovranno pagare a testa 25mila euro e, prima di poter proseguire il loro viaggio verso la Capitale russa, hanno dovuto lasciare un deposito di 500 euro in più come titolo di garanzia.

Come ha spiegato un portavoce, la multa è stata particolarmente alta proprio perché quanto avvenuto è stato considerato come una violazione della legge della sicurezza aerea e non come una semplice violazione della legge federale che tutela la sicurezza sanitaria.

Non è la prima volta

È andata sicuramente meglio ai passeggeri di questo volo rispetto a quelli che lo scorso 11 gennaio si trovavano a bordo dell'aereo Malta-Catania. Anche in quel caso una passeggera si era rifiutata di usare la mascherina anti-Covid ma, a differenza di quello odierno, il comandante di Air-Malta aveva deciso di invertire la rotta e fare retro marcia, riportando tutti i passeggeri all’aeroporto da cui erano poco prima decollati, creando loro notevoli disagi e un marcato ritardo sulla tabella di marcia. Oltre al rischio di contagio, a bordo era anche scoppiata una violenta discussione tra la donna e un membro dell’equipaggio. Il clima teso e il pericolo avevano indotto il pilota a prendere quella drastica decisione.

Una volta atterrata, la donna era stata arrestata e processata per direttissima. Il giudice l’aveva condannata a sei mesi di reclusione e le aveva anche inferto una dura ramanzina per il comportamento da irresponsabile che aveva tenuto a bordo dell’aereo, mettendo in pericolo se stessa e tutte le persone sul velivolo.

Oggi i passeggeri dovranno pagare una multa salata di 25mila euro a testa, ma almeno non finiranno dietro le sbarre.

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