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Indagine choc in America: il 28% dei rider assaggia il cibo dei clienti

Si lamentano delle paghe e delle mance troppo basse. I clienti invece vorrebbero consegne più veloci

Indagine choc in America: il 28% dei rider assaggia il cibo dei clienti

Secondo una indagine condotta negli Stati Uniti il 28% dei rider assaggerebbe il cibo prima di consegnarlo a destinazione. Troppo alta la tentazione di non dare almeno un piccolo morso al panino o al frullato che si sta portando a chi lo ha ordinato. E così alcuni di loro, quasi uno su tre, ha ammesso di assaggiare ciò che trasporta. Forse questa pratica non proprio corretta, nasce anche dal fatto che molti rider si lamentano di come vengono trattati, sia dalle società per cui lavorano che dai clienti. Turni massacranti e poco pagati sarebbero le scuse, non giustificate, del loro pessimo comportamento.

E che dire poi dei clienti che si vedono recapitare il cibo ordinato? Molti di loro non danno neanche qualche centesimo di mancia al ragazzo che ha attraversato tutta la città, magari sotto il sole cocente o la pioggia, per raggiungerli e sfamarli o dissetarli. Il 60% dei rider ha infatti denunciato che il più delle volte la mancia è troppo bassa o addirittura pari a zero. Di tutt’altro parere i clienti che hanno invece affermato, nel 95% dei casi, di dare la mancia al fattorino, il 63% lo farebbe proprio tramite l’app, durante la prenotazione.

L'indagine è stata fatta su 1,500 soggetti, tra clienti e rider. Se un terzo degli interpellati non superererebbe però i cinque dollari, il 28%, sempre secondo quanto dichiarato dai diretti interessati, arriverebbe invece ai 15 dollari. Diverse le critiche mosse fin dall’inizio da parte dei consumatori. Ritardi, alle volte superiori ai 40 minuti consentiti, cibo ormai freddo all’arrivo, pietanze non proprio simili a quelle ordinate.

E adesso, dopo questo sondaggio, i clienti, se ancora ce ne saranno, potranno lamentarsi anche del cibo assaggiato prima di essere consegnato.

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