Mondo

Italiana fermata a Istanbul per propaganda filocurda

È accusata di aver pubblicato sui social network materiale di propaganda a favore del Pkk curdo

Italiana fermata a Istanbul per propaganda filocurda

Una cittadina italiana è stata fermata sabato sera dalla polizia turca in un internet cafè di Istanbul con l'accusa di aver pubblicato sui social network materiale di propaganda a favore del Pkk curdo, considerato da Ankara un'organizzazione terroristica. Lo confermano all'ANSA fonti consolari. Giovanna Lanzavecchia, milanese di 24 anni, si trova ora in un centro di detenzione per stranieri a Istanbul, in attesa di espulsione.

La ragazza era giunta in Turchia da pochi giorni e alloggiava in un albergo di Sultanahmet. Le autorità consolari italiane stanno seguendo il caso. Secondo media turchi vicini ad ambienti governativi, è accusata tra l'altro di aver pubblicato foto di combattenti armati del Pkk. Oggi si celebra il Newroz, il capodanno curdo che rappresenta la ricorrenza più importante per la comunità.

I festeggiamenti sono stati vietati in quasi tutta la Turchia - comprese Istanbul e Ankara - tranne che a Diyarbakir, la principale città curda nel sud-est.

Commenti