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"L’uccello è stato liberato": Musk compra Twitter e licenzia 4 manager

Elon Musk ha acquistato Twitter per 44 miliardi di dollari: ecco le prime decisioni e come potrebbe cambiare la piattaforma

"L’uccello è stato liberato": Musk compra Twitter e licenzia 4 manager

Con un tweet alle 5.49 del mattino ora italiana, Elon Musk ha annunciato al mondo di aver acquistato Twitter. "The bird is freed", letteralmente "l'uccello è stato liberato", è quanto ha scritto il magnate con tre diverse cittadinanze (americana, sudafricana e canadese) che ha sborsato 44 miliardi di dollari per l'acquisto della società americana con sede a San Francisco. Contemporaneamente all'acquisizione, ha deciso per il licenziamento di quattro top manager della società.

Ecco di chi si tratta

L'uomo più ricco del mondo è adesso il capo di una delle piattaforme social media più influenti del globo. L'identikit dei rimossi riguarda l'amministratore delegato Parag Agrawal, il direttore finanziario Ned Segal, il Capo degli Affari legali e delle Politiche Vijaya Gadde e il consigliere generale Sean Edgett. La notizia sui quattro è stata fornita da fonti anonime alla Cnn. Come abbiamo visto sul Giornale.it, proprio il giorno prima Musk si era presentato nella sede di San Francisco con tanto di lavandino in mano suscitando stupore e ilarità ma soprattutto un significato recondito: l'acquisizione sarà mia, fatevene una ragione. "Let the sink in", recitava il tweet con il video: "Lascia che il lavandino entri", è il significato letterale ma quello implicito ha portato a quanto successo nelle ultime ore.

Il futuro della piattaforma

Nei giorni precedenti l'acquisizione, Musk aveva affermato che ha intenzione di mettere mano allle politiche di moderazione dei contenuti di Twitter con un approccio diverso a quello che ha definito "libertà di parola". Il magante americano ha sottolineato di non essere d'accordo con l'usanza di bannare, cioè bloccare in modo permanente gli utenti che violano più volte le regole della comunità facendo pensare che gli stessi potranno tornare a scrivere e interagire sul social. Uno dei primi pensieri, così, corre a Donald Trump che fu definitivamente allontanato da Twitter.

"Voglia di aiutare l'umanità"

Prima dell'acquisto, aveva dichiarato di volere Twitter perché spinto dall' "amore" e dalla voglia di "aiutare l'umanità". "Acquisto Twitter perché è importante per il futuro della civilizzazione avere una piazza comune digitale dove un'ampia gamma di idee può essere discussa in modo salutare senza ricorrere alla violenza", ha affermato, aggiungendo la voglia di evitare che il social media si trasformi in "camere di risonanza della destra o della sinistra che generano più odio e dividono il paese. Nel cercare senza sosta click, i media tradizionali hanno alimentato gli estremi. È per questo che compro Twitter".

La citazione in giudizio

Come abbiamo scritto sul Giornale.it, le settimane passate sono state molto travagliate per Musk perché citato in giudizio dalle autorità americane per il modo in cui aveva condotto l'acquisizione di Twitter.

I dettagli sullo scambio di accuse, comunque, sono sempre rimasti nebulosi ma è evidente che alla fine abbia avuto la meglio il proprietario di Tesla.

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