È in prima linea nella campagna "Riprendiamoci internet", pensata per combatter il cyber-bullismo. Ma a Jess Phillips, parlamentare inglese eletta con i laburisti, il suo impegno per una rete più "a misura di tutti" ha causato gravi problemi.
Nel giro di una sola notte, la Phillips è stata raggiunta da migliaia di utenti che su twitter dicutevano dell'opportunità di violentarla e ha ricevuto almeno 600 minacce dirette di stupro.
To see the attack of a pack on here check out my mentions 600 odd notifications talking about my rape in one night. I think twitter is dead
— Jess Phillips MP (@jessphillips) 30 maggio 2016
Una mole di minacce per cui ora chiede che si muova la giustizia, per capire se la campagna sia stata coordinata e punire i
colpevoli. "Impossibile bloccarli - ha detto alla Bbc -. Servirebbe qualcuno impiegato a tempo pieno per fermare il numero di persone che si sono messe in contatto con me durante il weekend".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.