Libia, adesso spunta un patto segreto fra Macron e il generale Haftar
5 Settembre 2018 - 10:31Secondo diversi osservatori Parigi non avrebbe mai interrotto il rapporto privilegiato con il generale libico sostenuto dall'Egitto

La partita per capire il futuro politico della Libia si fa sempre più complicata. E tutti guardano a Parigi per capire quale sarà il ruolo - comunque centrale - della Francia.
Da un lato il ministero degli Esteri di Emmanuel Macron tenta di gettare acqua sul fuoco ricordando che Parigi è schierata al fianco di Roma, Londra e Washington in un patto per "condannare la continua escalation di violenza a Tripoli e dintorni" ed evitare qualsiasi azione che possa mettere in pericolo il quadro politico stabilito con la mediazione dell' Onu".
Dall'altro però sono in molti a sospettare che nell'Esagono si guardi con simpatia al generale filo-russo Khalifa Haftar, che da anni controlla la parte orientale della Libia. E c'è di più: si mormora di un patto segreto. Secondo la corrispondente del Messaggero da Parigi Francesca Pierantozzi "il patto sotteraneo resiste" ai tentativi del blocco occidentale di estromettere il generale e persino alle voci che lo volevano morto.
A maggio Macron aveva ospitato a Paeigi un vertice con il presidente del governo riconosciuto dall'Onu Fayez-Al-Serraj e il generale Haftar, rilanciando il ruolo della Francia come arbitro internazionale della questione libica. Haftar, che gode dell'appoggio dell'Egitto e della Russia, ora può puntare le sue carte sul ruolo di mediatore di Parigi.
Anche se Macron a parole resta fedele al rispetto della road map tracciata sotto l'egida delle Nazioni Unite: "Credo profondamente al ripristino della sovranità libica e all' unità del paese, è un elemento essenziale per stabilizzare l' intera regione - ha spiegato lo scorso 27 agosto, quando intorno a Tripoli infuriavano i primi scontri- Saranno decisivi i prossimi mesi, quando sarà necessaria la totale mobilitazione per sostenere il lavoro dell' inviato speciale delle nazioni Unite Ghassan Salamé."
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.