Cittadinanza russa a Snowden: la mossa di Putin per provocare gli Usa

A nove anni dallo scandalo del "Datagate" che ha sconvolto il mondo, l'ex analista della Cia e dell'Nsa ha ottenuto la cittadinanza dal presidente russo Vladimir Putin

Cittadinanza russa a Snowden: la mossa di Putin per provocare gli Usa

Mossa a sorpresa di Vladimir Putin nell'ambito della "nuova Guerra fredda" fra Mosca e Washington. Il presidente russo ha concesso nella giornata odierna la cittadinanza russa ad Edward Snowden, l’ex collaboratore della National Security Agency (Nsa) che fra il 2012 ed il 2013 ha dato vita ad uno dei più grandi scandali della storia recente degli Stati Uniti divulgando informazioni ultra-riservate sulle attività di sorveglianza del governo americano. Snowden, 39 anni, è fuggito dagli Usa nel 2013 e da allora risiede a Mosca, forte dell’asilo politico concessogli dal governo, che gli veniva periodicamente rinnovato. Era il giugno 2013 quando l'ex appaltatore dell'Nsa era fuggito in Russia, dove, dopo essere rimasto per un mese in un terminal dell'aeroporto di Mosca per essersi presentato con un passaporto invalidato, aveva ottenuto diritto d'asilo.

La rivelazione che ha dato via allo scandalo sulla sorveglianza di massa

La storia di Snowden è raccontata nel film-documentario Citizenfuor, l'alias con cui lo stesso ex collaboratore dell'Nsa aveva contattato, tramite messaggi criptati, il giornalista Premio Pulitzer Glenn Greenwald e la regista Laura Poitras. Da consulente dell'Nsa, l'allora 29enne informatico aveva voluto denunciare al mondo il meccanismo perverso di sorveglianza di massa messo in piedi dall'agenzia americana. Le informazioni rivelate dal whistleblower e analista di sicurezza in un’azienda in stretto rapporto con la Nsa riguardano misteriosi programmi dell'agenzia capace di intercettare su larga scala le comunicazioni e i dati dei cittadini, al di là del procedimenti giudiziari e con la scusa della "sicurezza nazionale". Secondo la Nsa, ricorda la Treccani, tutto si sarebbe svolto secondo le regole e, in particolare, nel pieno rispetto sia della sezione 215 del Patriot Act, una legge promulgata nel 2001 per potenziare la lotta al terrorismo attraverso un aumento dei poteri dei sistemi di intelligence, con riferimento ai dati relativi alle telefonate gestiti dalle compagnie telefoniche, e ai sensi della sezione 702 del Foreign Intelligence Surveillance Act (Fisa).

Chi è Edward Snowden

Snowden è nato nella Carolina del Nord e la sua famiglia si è trasferita nel Maryland centrale, a breve distanza dal quartier generale della Nsa a Fort Meade, quando era un bambino. Ha abbandonato la scuola superiore e ha studiato a intermittenza tra il 1999 e il 2005 in un college comunitario. L'analista ha lasciato la Cia per la Nsa nel 2009. Lì ha lavorato come appaltatore privato per le società Dell e Booz Allen Hamilton. Durante questo periodo, ha iniziato a raccogliere informazioni su una serie di attività dell'agenzia, in particolare i programmi di sorveglianza segreta che riteneva fossero eccessivamente ampi per dimensioni e portata.

Nel maggio 2013 Snowden ha chiesto un congedo medico ed è volato a Hong Kong, dove nel mese successivo ha condotto una serie di interviste ai giornalisti del quotidiano The Guardian, fra cui Gleen Greenwald. Ora, dopo 9 anni, è diventato formalmente un cittadino russo. Un segnale ulteriore di come i rapporti bilaterali fra Russia e Stati Uniti si siano ormai incrinati.

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