Orrore senza fine in Brasile: stupra, uccide e strappa il cuore a una bimba

Jairo Lopes, fuggito dal carcere nel 2012, stupra e ammazza una bambina di 10 anni. Una volta morta le strappa il cuore dal petto

Orrore senza fine in Brasile: stupra, uccide e strappa il cuore a una bimba

Orrore senza fine in Brasile. A Buenopolis, nella regione centrale dello Stato di Minas Gerais, un 42enne ha stuprato e ha brutalmente ammazzato una bambina di 10 anni a cui, poi, ha strappato il cuore dal petto. I sospetti della polizia si concentrano su un detenuto, Jairo Lopes, fuggito dal carcere di Montes Claros nel 2012 e considerato latitante da ormai quattro giorni.

Nella cittadini a 270 chilometri da Belo Horizonte l'omicidio della ragazzina ha gettato tutti nel panico. Al dramma della vita spezzata si è, infatti, aggiunto il macabro ortrore di quel corpicino violato e deturpato. Dopo averla stuprata, il terribile assassino le ha tolto la vita e le ha strappato il cuore, poi si è dileguato nel nulla. Ora la polizia civile e militare dello Stato di Minas Gerais gli sta dando la caccia da quattro giorni. Jairo Lopes, su cui pendono i sospetti degli inquirenti, era fuggito nel 2012 dal carcere di Montes Claros dove era rinchiuso con le accuse di omicidio, rapina e stupro. Il criminale viveva sotto falso nome a Buenópolis, dove si era anche risposato, e secondo gli investigatori già da tempo stava monitorando la vittima.

La bambina era stata vista l'ultima mercoledì scorso, quando era uscita di casa per andare a scuola. Dove però non era mai arrivata. Il corpo era stato trovato il giorno dopo su una strada rurale con segni di violenza fisica e sessuale.

Aveva anche una perforazione nello stomaco ed era senza cuore. Il materiale genetico raccolto sul corpo è stato inviato al Forensic Institute di Belo Horizonte. Si prevede che il rapporto sarà pronto nei prossimi giorni giorni.

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