La Russia non ha esaurito il proprio potenziale militare in Siria, ha dichiarato il presidente Vladmir Putin, citato dall'agenzia di stampa Ria Novosti. Il presidente ha espresso apprezzamento per l'efficienza dimostrata dai piloti russi che operano nel territorio siriano, come anche per l'elevato grado di coordinamento esibito dalle unità interarmi di Esercito, Marina e Aeronautica.
Putin ha aggiunto che la Russia "dispone di mezzi aggiuntivi che verranno impiegati se ciò si renderà necessario". Precedentemente è stato comunicato che dal 30 settembre, data di inizio dell'operazione militare russa in Siria, i piloti russi hanno effettuato oltre 4mila raid aerei nel territorio di quel paese.
Il vice comandante dell'aviazione a lungo raggio delle forze aerospaziali della Russia, Anatolij Konovalov, ha invece lamentato le difficoltà con cui si scontrano gli aerei russi che partecipano alle operazioni antiterrorismo in Siria, a causa della chiusura dello spazio aereo operato dalla Turchia e dai paesi europei.
L'Aviazione russa, ha spiegato l'ufficiale citato semore dall'agenzia di stampa Ria Novosti si è vista così costretta a tracciare rotte che aggirino l'Europa, impiegando per il rifornimento in volo dei velivoli la base aerea nord-occidentale
presso Olenegorsk, nella penisola di Kola. Konovalov ha sottolineato che nonostante queste condizioni gli aerei a lungo raggio russi "hanno dimostrato di essere in grado di far fronte alle esigenze belliche".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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