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Arrestato 007 russo a New York, ancora tensioni tra Usa e Russia

Evgeny Buriakov, cittadino russo, è stato arrestato perché accusato di passare informazioni economiche sensibili al proprio Paese

La sexy spia russa Anna Chapman
La sexy spia russa Anna Chapman

Ancora tensione tra Russia e Usa. Ancora una spia "beccata" dall’intelligence americana. E se l'arresto della sexy spia Anna Chapman nel 2010 aveva generato qualche gustoso retroscena, questa volta, invece, sembra esserci solo un forte imbarazzo. Un nuovo scandalo di 007 scoppiato è venuto a galla con l'arresto a New York, nel quartiere Bronx, di un cittadino russo, Evgeny Buriakov, accusato di passare informazioni economiche sensibili al proprio Paese. Mosca si è rifuggiata dietro un secco "no comment". L'imputato sarebbe il vice rappresentante della filiale statunitense della banca russa per il commercio con l'estero Vnesheconombank, ma questa informazione non è stata ancora confermata ufficialmente.

Le autorità statunitensi hanno inquisito altri due cittadini della federazione russa, Igor Sporyshev e Victor Podobnovo. Anche per loro l’accusa è quella essere delle spie dei servizi segreti russi. Ma i due sono attualmente fuori dagli Stati Uniti.
Il consolato generale russo a New York ha fatto sapere di essere al corrente della detenzione di un cittadino russo, e il personale dell'ambasciata russa si dice pronto ad incontrarlo in carcere.

Uno scandalo da Guerra Fredda. Ma molto diverso da quello che scoppiò il 27 giugno 2010 quando Anna "la rossa" Chapman venne arrestata a New York e poi estradata in Russia. In quel caso, i rapporti tra Mosca e Washington non erano ai ferri corti come lo sono oggi (a seguito anche del "problema" Datagate). Tuttavia, proprio quel caso, inaugurò un significativo deteriorarsi delle relazioni, a partire dalla scena a Vienna del 9 luglio 2010, con le 10 spie russe residenti negli Stati Uniti, Chapman compresa, e le quattro spie americane "beccate" da Mosca.

Scambiate, come si faceva ai tempi del Muro di Berlino, al Checkpoint Charlie.

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