Non c'è solo Maria Giulia Sergio, diventata Fatima e partita per combattere con i jihadisti. In Siria con lei ci sarebbe un'altra italiana convertita e arruolata dall'Isis: ha 20 anni, è nata in maghreb, ma viveva a Milano da così tanto tempo da prendere la cittadinanza italiana.
Ora anche lei sarebbe al fianco del Califfo al Baghdadi e da mesi la procura di Milano - come racconta La Stampa - sta indagando per capire come e quando le sue posizioni si siano radicalizzate. Secondo gli inquirenti, infatti, la ragazza era perfettamente integrata nel nostro Paese, al punto di avere anche abbigliamento simile a quello delle coetanee italiane. Poi un giorno ha deciso di indossare il velo integrale e di rinnegare lo stile di vita occidentale, fino al trasferimento in Siria attraverso la Turchia per appoggiare gli estremisti dell'Isis.
Sotto il mirino della procura sono quindi finiti i luoghi di raduno e di culto degli islamici e il web, dove i sedicenti imam e gli estremisti fanno proseliti. Si è arrivati così a identificare un gruppo di musulmani albanesi che vivono vicino Sanremo e che sono tenuti d'occhio dai carabinieri del Ros. A far paura sarebbero proprio gli jihadisti che arrivano dai Balcani: oltre a quelli liguri, infatti, sotto osservazione c'è anche un nutrito gruppo di albanesi e kossovari residenti in Italia, che avrebbero come obiettivo quello di reclutare e "instradare" gli estremisti verso la Siria passando - appunto - dai Balcani. Come racconta Il Tempo, il gruppo avrebbe basi a Roma, Siena, Lucca e Milano.
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