Centinaia e a volte anche migliaia di dollari per un solo farmaco, fondamentale per i diabetici. È quello che devono pagare gli americani negli Stati Uniti, per poter comprare l'isulina, un farmaco salvavita i cui costi continuano ad aumentare.
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, le tre case che lo producono sarebbero sospettate di collusione e, per aumentare continuamente il prezzo, migliorerebbero la formula solamente in modo marginale, così da garantirsi continui brevetti e, di conseguenza, fondi sicuri. Il Colorado ha deciso di fissare una cifra massima per il ticket dei diabetici, escludendo però quello che i cittadini americani sborsano ogni anno per la polizza sanitaria.
Ma l'insulina non è l'unico farmaco d'oro del mercato americano. Negli Usa, infatti, i costi di tutti i farmaci salvavita, e quindi necessari alle persone che continuano ad acquistarli a prescindere dal prezzo, è in ascesa libera. Basta pensare che il trattamento più efficace per curare la sclerosi multipla oggi costa, secondo i dati riferiti dal Corriere, 92mila dollari all'anno, il doppio rispetto al 2010, data in cui venne messo sul mercato.
E per cercare di abbassare i prezzi dei farmaci salvavita, il presidente
Donald Trump sta facendo pressioni sulle aziende farmaceutiche, perché riducano i prezzi. L'ultimo tentativo è stato quella di obbligarle a dichiarare il prezzo dei medicinali negli spot televisivi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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