Guerra in Ucraina

La vendetta degli ucraini: dispongono a Z i corpi dei russi

Una foto scattata dalla France Presse sta facendo il giro del mondo: i corpi senza vita di quattro soldati russi disposti sul terreno a forma di Z dagli ucraini. Ecco il significato e perché si tratta di crimine di guerra

La vendetta degli ucraini: dispongono a Z i corpi dei russi

Mentre Mosca si prepara a celebrare il 9 maggio disegnando, con la disposizione dei caccia russi, la famosa Z sul cielo sopra il Cremlino, gli ucraini si "vendicano" di tante sofferenze e crimini subìti da un mese e mezzo a questa parte provocando Putin: l'agenzia France Press ha pubblicato sul proprio profilo Twitter una foto con i corpi senza vita di quattro soldati russi disposti a forma di Z sul terreno che noi abbiamo inserito in fondo al pezzo per non urtare la sensibilità visto che si tratta di un'immagine molto forte. Una provocazione e un avvertimento di pessimo gusto, quello degli ucraini, per un conflitto che ormai peggiora giorno dopo giorno.

La foto simbolo

Secondo quanto riportato dal media francese, la foto che sta facendo il giro del mondo è stata scattata nei pressi di Kharkiv. Come si può osservare, tutto intorno c'è devastazione dopo gli scontri tra i due eserciti avvenuti prima dell'uccisione dei soldati russi. La disposizione in quel modo e in quel luogo non è casuale neanche per un secondo motivo, il più importante: come riporta Repubblica, quella zona era sorvolata da droni russi in ricognizione, ecco il perché della scelta di disporre i corpi senza vita proprio lì e con il simbolo russo "Za pobedu", "Per la vittoria", spesso sfoggiato dai tank russi. Anche gli ucraini vogliono vincere, e l'orrore della guerra propone anche scene come questa dove vengono messe in mostra le vite spezzate di chi va a combattere per la patria.

Perché è un crimine di guerra

I crimini di guerra non hanno né colori né altro, sono da condannare tutti all'unanimità. La Croce Rossa fa notare che, anche se si tratta di morti, la scena creata apposta dagli ucraini, oltre a essere un "oltraggio alla dignità delle persone", costituisce un crimine di guerra condannato dalla Corte Penale Internazionale. Purtroppo, però, non sarà facile trovare i colpevoli di quello scempio: il drone russo è arrivato quando non c'era già più nessuno e la devastazione di quei luoghi non ha, ovviamente, lasciato alcuna telecamera per cercare di scovare i volti di chi abbia commesso il crimine. I giornalisti di Afp raccontano che solo dopo la loro scoperta, i corpi senza vita dei quattro soldati russi sono stati portati all'obitorio. Anche se l'esercito di Putin commette atrocità da un mese e mezzo, la moneta migliore non è rispondere allo stesso modo: anche gli ucraini si sono macchiati di colpe imperdonabili e incancellabili.

Cosa succede a Kharkiv

Come abbiamo documentato sul Giornale.it, ormai da settimane Kharkiv è una delle città epicentro degli scontri e dei bombardamenti russi. "Sono scoppiati diversi incendi a causa dei bombardamenti russi, che hanno coinvolto case e auto private", ha fatto sapere il governatore della regione, Oleg Synegubov, facendo il punto su Telegram su cosa stesse accadendo intorno all'area. Gli incendi nella città "sono stati prontamente domati dai vigili del fuoco" ma viene raccomandato agli abitanti di "non ignorare gli allarmi, perché è ancora estremamente pericoloso stare per strada". Nel mirino dei russi c'è anche "la popolazione civile", sottolinea il governatore, anticipando che "le forze armate ucraina hanno ottenuto molti risultati militari". Synegubov conclude dicendo che, laddove è possibile, "le autorità regionali organizzano le evacuazioni" e che sono stati consegnati "veicoli per trasportare i pazienti nelle strutture mediche e un'ambulanza per l'ospedale regionale.

Grazie ai partner e alle organizzazioni internazionali, ai volontari per il loro costante supporto".

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