Il volontario anti Salvini: "Io, antifa e vegetariano. Rimango nel marciume"

Si chiama Sören Mojem ed è il macchinista dell'Ong Lifeline. La stessa Ong che aveva dato del "fascista" a Salvini

Il volontario anti Salvini: "Io, antifa e vegetariano. Rimango nel marciume"

Matteo Salvini lo aveva fatto conoscere a tutti gli italiani. È il macchinista punk della Ong tedesca Mission Lifeline e il suo vero nome è Sören Mojem. Il ministro dell'Interno aveva pubblicato la sua foto su Facebook accompagnata dal commento "Questo signore è nell’equipaggio della nave della Ong tedesca che, in attesa di caricare immigrati, mi dà del 'fascista'... Rassicurante direi!". Poi il solito emoticon sorridente.

Ma chi è davvero Sören Mojem? La sua storia è stata ricostruita dal Corriere, che precisa: "Alle nove di sabato sera il profilo del macchinista Soeren Moje è sparito all’improvviso dal sito ufficiale della nave dell’Ong tedesca Lifeline". Sul suo profilo, il macchinista aveva pubblicato un post in cui diceva: "​La politica ha perso, è arrivato il momento di agire".

Il quotidiano di via Solferino è andato a pescare le pagine Internet che parlano di Sören e gli stess racconti che il macchinista ha fatto di sé: "Vivo in una roulotte con altri punk in Bassa Sassonia". Sören sarebbe inoltre vegetariano, antifascista e ha una sua filosofia di vita: "Io vivo secondo le mie regole". E quali sarebbero? "Rimanere ribelle, rimanere marciume".

Ma è sui tweet tra la Lifeline e Salvini che cala l'ombra del mistero.

Ricapitoliamo brevemente i fatti: il profilo Twitter dell'Ong dà del fascista a Salvini, il quale replica prontamente pubblicando la foto del macchinista. Poi, però sparisce il tweet e con esso, pure la foto di Sören sia dal sito ufficiale della Mission Lifeline che "dalla missione attuale", come scrive il Corriere. Come mai?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica