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Yemen, ribelli Houthi minacciano di colpire Arabia Saudita e Abu Dhabi

L'intimidazione, giunta tramite il portavoce dei ribelli, è arrivata durante il tentativo di salvaguardare la tregua nel Paese: "Abbiamo realizzato velivoli di attacco di nuova generazione e presto saranno operativi nuovi sistemi"

Yemen, ribelli Houthi minacciano di colpire Arabia Saudita e Abu Dhabi

La minaccia sarebbe arrivata in queste ore. "Abbiamo fotografie aeree e dati su decine di sedi, strutture e basi militari del nemico", avrebbe detto Yahya Saree, il portavoce degli Houthi, i ribelli sciiti dello Yemen, in una dichiarazione riportata dall'emittente televisiva "al Massira".

Gli obiettivi

"Gli obiettivi legittimi delle nostre forze si estendono alla capitale dell'Arabia Saudita e all'emirato di Abu Dhabi", avrebbe detto Saree. Che ha poi aggiunto: "Abbiamo realizzato velivoli di attacco di nuova generazione e presto saranno operativi nuovi sistemi".

La minaccia e la tregua

La nuova intimidazione arriva durante il tentativo, da parte delle Nazioni Unite, di salvaguardare la tregua nel Paese, considerata fondamentale per mettere fine alla guerra civile, che da anni, orami, dilania il Paese arabo più povero. Il 13 marzo, il Consiglio di Sicurezza Onu si era riunito per discutere dell'accordo raggiunto tra le parti in conflitto lo scorso dicembre in Svezia.

L'intesa per Hodeidah

L'intesa dovrebbe includere un cessate il fuoco e la ridistribuzione delle parti in conflitto a Hodeidah, la città portuale nell'ovest del Paese da dove passa gran parte degli aiuti umanitari. I combattimenti, nell'area, sono diminuiti, ma la ridistribuzione delle forze è ancora lenta. Martin Griffiths, l'inviato delle Nazioni Unite per lo Yemen, ha assicurato al Consiglio di sicurezza che continuerà a lavorare per l'attuazione degli accordi. E intanto, un'epidemia di colera ha colpito il Paese, causando diversi morti.

Sciiti contro sunniti

Nel 2014 gli Houthi, gruppo sciita zaidita (gruppo che compone circa un terzo della popolazione yemenita) da tempo in contrasto con il governo yemenita, hanno occupato la capitale Sana'a. In risposta al sostegno fornito loro dall'Iran, l'Arabia Saudita, il 26 marzo 2015, aveva lanciato una coalizione militare a sostegno del presidente Abd Rabbo Mansour Hadi, riconosciuto dalla comunità internazionale.

Chi sono gli Houthi

Il nome, in origine, corrispondeva a quello di un clan del Paese. Successivamente, un movimento di combattenti ribelli, chiamato Ansar Allah, ha scelto di chiamarsi così dopo che il leader e fondatore Hussein Badreddin al Houthi è stato ucciso, nel 2004.

Le cifre

Secondo le stime delle Nazioni Unite, il conflitto ha provocato oltre 10mila morti, con 22 milioni di persone che hanno bisogno di aiuti umanitari, mentre almeno 14 milioni di civili sarebbero a rischio carestia.

Ma secondo Save The Children, il bilancio della guerra sarebbe molto più grave, con circa 85mila morti, in gran parte bambini.

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