Barbara Silbe
Fatine, gnometti e funghetti: per i bimbi la montagna può essere la scoperta di un mondo nuovo e pieno di magie. Nel fitto di un bosco e lungo i sentieri liberano la fantasia o imparano a conoscere la natura e a farsi nuovi amici, sui declivi erbosi giocano all'aria aperta come difficilmente riescono a fare in città. I più piccoli però, possono anche vivere male l'esperienza del camminare in salita: passeggiata uguale fatica uguale punizione. Occorre stimolarli a combattere la pigrizia, interessarli a divertirsi apprendendo. E questa sembra essere la missione di molti parchi nazionali italiani, che per la bella stagione offrono numerose proposte agli under 18. È il caso del Parco della Majella, regno di orsi, lontre, grotte e mille fiori: il Centro Informazioni di Guardiagrele (Chieti) e il Centro «Il Grande Faggio» propongono facili passeggiate, attività e laboratori didattici dedicati a bambini e ragazzi per passare le calde giornate estive immersi nel paesaggio. (Info: tel. 0871/82850; www.parcomajella.it). Il Parco delle Dolomiti Bellunesi offre corsi interessanti di educazione ambientale, appoggiandosi alla Cooperativa Mazarol composta da giovani guide naturalistiche che propongono trekking, centri estivi, animazione, laboratori didattici e campi avventura per i più piccoli e per le loro famiglie. (Info: tel. 0439.42723; www.mazarol.net; www.dolomitipark.it). Anche le proposte del Parco Nazionale del Gran Paradiso per le scuole sono interessanti, pensate per differenti fasce detà e differenziate per tipologia. E in tutte le stagioni dellanno è possibile richiedere un accompagnatore per escursioni e soggiorni contattando lUfficio Guide al numero 011.8606233 (www.pngp.it). Infine il Parco dAbruzzo, Lazio e Molise (tel. 0863.91131; www.parcoabruzzo.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.