Il monte dividendi sale a 24,7 milioni

La Giovanni Agnelli & C Sapaz ha deciso di distribuire ai soci un monte dividendi di 24,73 milioni rispetto ai 21,33 milioni del 2008, nonostante l’utile di esercizio abbia mostrato un calo del 63% circa, passando dai 61,53 milioni di euro del 2007 a 22,7 milioni al 31 dicembre scorso. La flessione del risultato netto, secondo quanto appreso da «Radiocor», è da imputare essenzialmente alla flessione dei dividendi da partecipazioni, scesi a 31,88 milioni dai precedenti 63,11 milioni. L’accomandita ha deciso di non procedere alla svalutazione delle partecipazioni in Ifi e Ifil (oggi riunite in Exor dopo la fusione), anche se i valori di libro delle partecipazioni a fine 2008 erano superiori alle quotazioni di Borsa rispettivamente per 111,7 milioni e 116,3 milioni. Le delibere sono state prese nell’assemblea dell’accomandita di fine maggio.

La Giovanni Agnelli & C Sapaz distribuirà una cedola di 8 euro per azione (su un totale 3 milioni circa di titoli), rispetto al dividendo da 7,5 euro distribuito nel 2008 e nel 2007, quando il monte dividendi si era attestato a 21,7 milioni.