Moratti:«Champions? Io ci credo. E per lo scudetto ci siamo»

L'Inter crede alla rimonta Champions. Lo dice Moratti: «Ci crediamo senza dubbio, anche perchè avevamo fatto bene la partita di Milano. Male solo all'ultimo minuto». All'andata, l'Inter è stata punita al 90' dal gol di Mario Gomez. «Ma comunque era stata una partita ben impostata e quindi speriamo di poter fare lo stesso lì, con un risultato però a nostro favore», aggiunge il presidente.
Poi ci sarà da pensare al campionato: «Moralmente parlando, andar lì (a Monaco, ndr) con 5 punti meno invece che con 7, consente di sentirsi ancora coinvolti nel campionato italiano. E questo ovviamente non è negativo. Negativo, invece, il risultato di venerdì, rattoppato con quello successo a San Siro», dice.
Buon per l'Inter, Ibrahimovic potrebbe stare a guardare. Moratti non infierisce. «Mi dispiace per Ibra, per il resto sarà quello che sarà».
Il cartellino rosso rimediato dallo svedese testimonia che la tensione nell'ambiente rossonero è alta? «Ma no!" replica. «I nervosismi di Ibra non c'entrano niente, non sono dovuti certamente a questa cosa. È una reazione, niente di più», aggiunge. Poi Moratti ha evitato di parlare di sanzioni. «Mi volete tirare dentro la polemica che non ci sarà, perchè avrà la risonanza che dovrà avere».
Intanto c'è da pensare al Bayern. E Louis Van Gaal si è preso la parte del protagonista: lascerà il Bayern Monaco a fine stagione anche se dovesse vincere la Champions League.

Detto chiaro: «La situazione non cambia. Ci separiamo a fine stagione perchè abbiamo filosofie diverse», dice il tecnico olandese. «Con il successo in Champions League, avrei fatto bene il mio lavoro. Contento il Bayern, contento io e contenti i tifosi».