«Con la sua tensione a innovare ha reso evidente il legame tra creatività, arte, design e vita. Un percorso nel quale Ettore Sottsass, come altri grandi nomi della cultura, come Biagi e Montanelli, ci ha testimoniato cosa vuol dire essere milanesi». Così il sindaco di Milano Letizia Moratti ha ricordato Ettore Sottsass, scomparso laltro ieri nella sua casa di via San Tomaso alletà di 90 anni. Una delle figure più eclettiche e davanguardia del design italiano e internazionale, Ettore Sottsass fu protagonista di importanti movimenti culturali di tutto il 900. «Milano, la città dove aveva iniziato la sua attività di architetto e designer nel 1947, custodirà sempre questo patrimonio di arte e cultura. Un patrimonio che custodiremo negli spazi che la città ha dedicato al Design, a cominciare dal Museo appena aperto alla Triennale» ha aggiunto la Moratti. «È stato testimone fino allultimo di una genialità tutta lombarda e italiana - ha commentato Roberto Formigoni, presidente della Regione Lombardia -.
Attraverso le sue opere è stato capace di emozionare, raccontando e anticipando i cambiamenti in atto negli ambienti in cui si vive il quotidiano. Sottsass ha dato forma a una poesia urbana e domestica fatta di oggetti, inquadrature e forme capaci di focalizzare lattenzione sulla singola persona ma anche sul logos del nostro tempo».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.