È morta a 114 anni e quattro giorni la nonnina d'Europa, Virginia Dighero, che la scorsa vigilia di Natale aveva festeggiato con i figli ottuagenari, Giacomo e Attilio, il suo nuovo traguardo. A portarla via è stata un'ischemia cerebrale che l'ha colta ieri, intorno alle 13.30, nella sua casa di Lavagna.
Ora l'italiana più vecchia in vita risulta una fiorentina, che ha 112 anni.
Nella classifica mondiale delle persone vissute più a lungo, Virginia Dighero, vedova Zolezzi, si pone al 59esimo posto e ha battuto il record italiano di tutti i tempi.
Qualche giorno fa, quando si parlava delle celebrazioni per il suo compleanno, la vedova aveva ottenuto il certificato di nonnina più anziana d'Europa ancora in vita dal Gerontology research group, gruppo di volontari che nel mondo aggiornano in modo costante, attraverso Internet, il censimento dei cosiddetti «supercentenari». Ora, spiegano dal Gerontology research group, la persona più longeva ancora in vita in Italia risulterebbe essere una signora di Firenze, che ha raggiunto i 112 anni. Ma il Guinness degli ultracentenari di tutti i tempi nel mondo va a una signora francese, Jean Calmend, vissuta 122 anni e 164 giorni, morta nel 1997.
Per festeggiare la signora Dighero, anche il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, il 24 dicembre, aveva inviato un telegramma di felicitazioni ed il sindaco di Lavagna era andato a far visita alla testimone di oltre un secolo di storia.
Ma già da nove anni, secondo quanto ha spiegato il figlio Giacomo Zolezzi, la nonnina era costretta a letto, consumata dal tempo, e dall'ottobre scorso aveva perso la sua lucidità mentale. Nei ricordi dei figli, Virginia Dighero «era una donna semplice, piccola e minuta, generosa e sensibile verso il prossimo». Di origini contadine, i suoi 114 anni e 4 giorni li aveva vissuti sempre nel Comune di Lavagna.
Nessun segreto particolare si cela dietro il record di vita raggiunto dall'anziana, ha spiegato ancora il figlio, che ha descritto la vita della madre come quello di una normale casalinga e madre.
Il funerale per salutarla sarà celebrato questa mattina alle ore 10, presso la chiesa di Caviborgo, dopodichè la salma sarà tumulata nel cimitero di Cavi a fianco del marito Giobatta Zolezzi morto nel 1984, all'età di 89 anni.
Anche lui dunque aveva raggiunto un buon traguardo nella vita. Tra laltro uno studio pubblicato alcuni anni fa aveva accertato che sulle alture liguri spesso letà degli abitanti è più avanzata che in altri centri italiani.
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