Morta la bimba investita a Gaeta

Weekend di sangue sulle nostre strade, con incidenti mortali a catena. La tragica lista inizia da una bambina di cinque anni, investita venerdì sera a Gaeta da un cittadino albanese che con la sua macchina ha travolto anche la madre e il fratello di due anni, ricoverati in un ospedale di Formia.
Alessandra non ce l’ha fatta. È morta ieri mattina all’ospedale Bambin Gesù, dove era stata ricoverata in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni. La persona alla guida dell’auto omicida, un operaio albanese di 19 anni, in possesso di un regolare permesso di soggiorno, è ora indagata per omicidio colposo.
I test condotti sull’uomo hanno evidenziato che non era sotto l’effetto di alcol o droghe. Ai carabinieri della cittadina di mare, diretti dal capitano Daniele Puppin, il giovane avrebbe raccontato che per evitare di scontrarsi con uno scooter all’incrocio tra via Genova e Corso Italia, in pieno centro, ha sbandato, urtando le auto in sosta. Una di queste avrebbe poi travolto il passeggino con dentro la bambina, investendo anche la mamma e il fratellino, oltre alla nonna. Il trio però ha riportato solo ferite di entità lieve.
Dopo la terribile carambola le persone sul posto si sono avventate contro il ragazzo, colpevole a loro avviso di andare troppo veloce. A trarlo in salvo da un’eventuale linciaggio sono stati i militari intervenuti sul luogo della sciagura.
Ieri mattina, invece, due giovani sono deceduti in un incidente stradale avvenuto all’alba sulla Roma-Napoli, tra Valmontone e Colleferro, al km 591 dell’autostrada. Coinvolto nello scontro un mezzo pesante. Secondo i primi rilievi della polizia stradale, il tamponamento potrebbe essere scaturito da una distrazione.
Sempre sulla A1 si è registrato traffico intenso tra Colleferro e Anagni, con code fino a 5 chilometri e rallentamenti durante tutta la mattinata di ieri, per via di un camion che si è ribaltato sulla carreggiata in direzione Sud, perdendo un carico di bottiglie di olio per uso alimentare. L’episodio, nel quale non sono rimasti coinvolti altri automezzi, è avvenuto a dieci chilometri di distanza da dove erano morti precedentemente i due giovani.
In seguito al rovesciamento del camion la polizia stradale e i tecnici della società autostrade hanno disposto la marcia dei veicoli con scambio di carreggiata. Il conducente del mezzo pesante è rimasto lievemente ferito.

Immediati i rilevamenti della Polstrada per stabilire le cause dell’incidente.
La polizia stradale, com’è consuetudine nei periodi di grande esodo, ha anche raccomandato agli automobilisti in viaggio la massima prudenza alla guida e il rispetto delle norme del codice della strada.