Il Giappone ha le più grandi industrie motociclistiche al mondo, ma per vedere lesposizione di due ruote più imponente è necessario venire in Italia. Anno dopo anno lEicma (Esposizione internazionale del ciclo, motociclo e accessori) assume proporzioni sempre più importanti, che stanno abbattendo tutti i primati da quando la sede è stata trasferita dal quartiere fieristico di Milano al nuovo polo di Rho.
I numeri delledizione numero 65, che aprirà al pubblico alle 10 dell8 novembre, sono di alto livello, come testimoniano le parole di Costantino Ruggiero, direttore generale di Confindustria Ancma, lassociazione di categoria presieduta da Guidalberto Guidi. «Nel 2007 abbiamo battuto tutti i record, anche lultimo che già ci appariva eccezionale. Larea espositiva si estende infatti su una superficie di 330mila metri quadri, 85mila dei quali allesterno, dedicati alle zone destinate alle manifestazioni, alle competizioni e alle prove dei veicoli». Ma non è solo la superficie a fare grande lEicma, cè da considerare leccezionale affluenza di espositori, 1.515 in rappresentanza di 39 Paesi, con un alto tasso di internazionalità, visto che il 55 per cento dei marchi sarà di provenienza estera. A rendere ancora più interessante lappuntamento milanese cè il ritorno allesposizione globale di tutto ciò che riguarda le due ruote, come avveniva in passato.
«Questanno gli appassionati potranno utilizzare la classica denominazione di Salone del ciclo e motociclo di Milano - continua Ruggiero - poiché dopo quattro anni di separazione moto e biciclette tornano a essere esposte insieme. Quello che offriamo è pertanto un doppio appuntamento da non perdere». Due esposizioni per accedere alle quali è richiesta una spesa di 18 euro che danno diritto a rimanere nei padiglioni dalle 10 alle 18.30, alle 22 nella giornata di venerdì 9 novembre, lunica con chiusura serale. A chi obietta che il prezzo sia un po salato, il direttore generale risponde aggiungendo che oltre alle anteprime lEicma offre una lunga serie di manifestazioni collaterali, con esibizioni e gare di altissimo livello. Il solo rammarico degli organizzatori è rappresentato da due elementi: il costo dei parcheggi e limpossibilità di poter fornire un pacchetto unico di libera circolazione sui mezzi di trasporto e allinterno del Salone, al contrario di quanto avveniva in passato. In ogni caso le migliori soluzioni per raggiungere il quartiere fieristico rimangono la moto o lo scooter, per i quali il parcheggio è gratuito, oppure la metropolitana, la cui fermata è allinterno della Fiera. Quello assunto con la sessantacinquesima edizione è lassetto definitivo di unesposizione che negli ultimi anni ha subito una continua evoluzione.
La cadenza biennale nel mese di settembre è stata ormai abbandonata dopo che la maggioranza degli espositori aveva chiesto di tornare alla data più classica, quella autunnale. E anche lannualità è diventata la norma, visto che costruttori e pubblico hanno dimostrato di accettare questa scelta.
Il più grande Salone delle due ruote del mondo non è comunque destinato a rimanere unesclusiva del nostro territorio. Confindustria Ancma ha infatti comunicato ufficialmente che dal 2008 il programma sarà esportato all'estero.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.