Max Verstappen vince anche in Messico, il campione del mondo in carica non cede un centimetro e dimostra una fame assoluta, cogliendo la 51esima vittoria in carriera, come Alain Prost. L'olandese strapazza la concorrenza, scattando perfettamente al via e confermandosi leader anche al secondo via, dopo l'incidente di Magnussen. Positivo anche Hamilton, secondo sul podio, e agguerrito fino alla bandiera a scacchi. Il poleman, Charles Leclerc, si deve accontentare soltanto del terzo posto, condizionato anche da un contatto al via con Perez. Quarto Carlos Sainz, mentre Norris firma una bella rimonta fino alla quinta piazza. Completano la top ten Russell, Ricciardo, Piastri, Albon e Ocon.
Prime fasi di gara concitate
Sulla griglia di partenza tutti guardano la prima fila, composta dalle due Rosse di Maranello, con Leclerc davanti a Sainz. In seconda batteria scalpita Max Verstappen, con Ricciardo al suo fianco. Allo spegnimento dei semafori, il campione del mondo stacca bene e si infila fra le Ferrari, e al termine della prima curva passa in testa, mentre il contatto fra Leclerc e Perez scatena il pubblico. Il monegasco ha una paratia dell'ala davanti danneggiata mentre Perez deve fermarsi ai box. Uno scatto al via terribile per entrambi. Il messicano probabilmente è stato troppo esuberante nel suo attacco. Dunque, Verstappen è leader della corsa, poi Leclerc, Sainz, Ricciardo, Hamilton, Piastri e Russell.
La competitività non da vertice dell'Alpha Tauri si mostra apertamente dopo pochi giri, quando Hamilton riesca a sopravanzare Ricciardo e a balzare in quarta posizione. L'inglese è ghiotto e prova a recuperare il gap con lo spagnolo della Ferrari, Sainz, ancorato in terza posizione. Al ventesimo giro, iniziano le prime soste, con Verstappen che rientra ai box della Red Bull. L'olandese torna in pista in settima piazza, lasciando campo libero a Leclerc.
Safety Car e ripartenza dopo l'incidente di Magnussen
Dopo alcune tornate è il turno di Hamilton di rientrare ai box per la sosta, mentre Verstappen prosegue la sua corsa in rimonta, ritrovando ben presto la seconda piazza, rubando questa posizione anche a un Sainz in difficoltà con le gomme. Lo spagnolo, subito il sorpasso, torna dai meccanici Ferrari per il sospirato cambio dei pneumatici. Alla tornata successiva anche Leclerc passa dal box, mentre Verstappen riguadagna la leadership. Dopo i pit stop l'olandese della Red Bull si trova primo con 16"4 su Leclerc, che ne ha a sua volta 2"8 su Hamilton. Al giro 33 entra in scena la Safety Car per l'incidente di Magnussen su Haas allo snake, che riappiattisce le posizione e cancella i distacchi. La gara si interrompe per riparare le protezioni, manomesse dall'urto del pilota danese.
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Lots of debris on the track and damage to the barriers following that Magnussen crash
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Battaglia tra Hamilton e Leclerc
Al nuovo via Verstappen resta al comando, mentre Leclerc deve badare all'arrembante Hamilton, sempre più plafonato nei suoi specchietti. Dopo alcune buone difese, specie in staccata, il pilota della Ferrari deve cedere la sua seconda posizione all'alfiere della Mercedes che, sfruttando una buona dose di scia e, mettendo le ruote sull'erba, passa davanti. Dopo quaranta giri la classifica recita così: Verstappen, Hamilton, Leclerc, Sainz, Russell, Ricciardo, Piastri, Tsunoda, Albon e Hulkenberg.
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Fortune favours the brave
Hamilton muscles his way past Leclerc and into P2! #F1 #MexicoGP pic.twitter.com/BaM8YhtmKk
Il pilota più in difficoltà dopo la seconda partenza è Carlos Sainz, che si ritrova dietro alla schiena un esuberante George Russell, che mette un po' di pressione allo spagnolo. Intanto, l'altro iberico del Circus, Fernando Alonso, si ritira e prosegue nel suo momento no con l'Aston Martin, lontana parente della macchina veloce di inizio stagione. Anche il duello per il settimo posto tra Piastri e Tsunoda si accende, con un contatto di fuoco tra i due e testacoda per il giapponese. Nel finale di gara il più scatenato è Norris, che prima supera stupendamente Ricciardo, poi si mette all'insguimento di Russell.
Il pilota della Mclaren vola e si prende il quinto posto, concludendo una favolosa rimonta. Le fasi conclusive sono un assolo di Verstappen, che passa sotto alla bandiera a scacchi con un vantaggio enorme su Hamilton. Sul podio anche Leclerc, che precede il compagno di squadra Sainz.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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