Motori

Hamilton: "Ecco cosa ci sarà nel mio futuro"

Lewis Hamilton ha ancora molto da dare alla Formula 1, ma quando deciderà di appendere il casco al chiodo saprà chiaramente a cosa dedicarsi

Hamilton: "Ecco cosa ci sarà nel mio futuro"

Ascolta ora: "Hamilton: "Ecco cosa ci sarà nel mio futuro""

Hamilton: "Ecco cosa ci sarà nel mio futuro"

00:00 / 00:00
100 %
Tabella dei contenuti

Lewis Hamilton ha 39 anni, un passato glorioso, un presente da raddrizzare e un futuro prossimo molto stimolante da trascorrere insieme alla Ferrari, il sogno della vita, a partire dalla prossima stagione. L'avventura con il Cavallino Rampante non sarà eterna, ma a tempo determinato e - lui spera - totalmente appagante. In ballo ci sono ancora delle cose in sospeso, come quell'ottavo titolo scivolato via dalle mani nel 2021 e mai più sfiorato. Il coronamento di questa grande ambizione, passa anche dalla competitività della Ferrari che, in realtà, sembra in crescita costante come dimostra la recente vittoria di Sainz in Australia. Guardando oltre la parentesi di rosso vestita, il campione di Stevenage annuncia che la F1 non sarà più il suo mondo. Ci sono altre cose interessanti da fare al di fuori del Circus, che dal 2007 è il suo giardino di casa, il suo regno.

Un personaggio glamour

Lewis Hamilton non ha mai nascosto di avere una naturale inclinazione per il cinema, la musica e la moda. Spesso, nelle pause della F1 si è fatto immortale in ambienti glamour, distanti dal rombo delle piste. In questi contesti, all'apparenza poco ordinari, il britannico ha dimostrato di possedere la stessa disinvoltura di quando indossa il casco. Niki Lauda, nei - pochi - momenti di appannamento del sette volte iridato, lo accuasava di dare troppa importanza alla vita mondana. Eppure, Lewis non hai fatto una piega.

Confrontandosi con altrettanti campioni del mondo dello sport, da Michael Jordan a Serena Williams, Lewis ha capito che la fase del ritiro dallo sport che ha scandito il ritmo della vita, diventa un ostacolo duro. I primi tempi molti campioni provano un senso di incompletezza. Un vero e proprio vuoto, difficile da riempire. Altri hanno provato altre strade, cose sbagliate. Hamilton, quando verrà il giorno dell'addio alle corse saprà già cosa fare: "Mi sono messo seriamente a cercare altre occupazioni da coltivare con passione. La mia mente è sempre in movimento. Faccio sogni estremamente vividi, devo svegliarmi e scriverli. Ho la visione di progetti in fase di sviluppo. A volte si tratta di musica. Magari c’è una canzone che mi suona nella mente. Mi alzo e vado al piano di sotto, la suono al pianoforte, la registro e diventa parte di quanto sto facendo", ha detto a GQ.

Hamilton e il suo post F1

Le ambizioni non mancano, la voglia di vincere è un sacro fuoco che arde ancora prepotentemente nel cuore di Lewis Hamilton. Prima di smettere ci sono ancora dei traguardi da raggiungere, dei record da stracciare, per finire la propria carriera come re indiscusso. Dopo la vita cambierà, ma la direzione è tracciata: "Ho capito che non posso correre per sempre. Appena smetterò, lascerò il microfonino delle comunicazioni via radio e sarò felice. Il vero problema è che voglio fare tutto. Sono molto ambizioso. Capisco però che non si può fare, anzi, mi rimangio quanto ho appena detto perché non credo nel 'non si può'. Per diventare un maestro in qualcosa, ci vogliono 10.000 ore. Ovviamente, l'ho fatto nelle corse. Non c'è abbastanza tempo a disposizione per diventare un maestro in tutte le discipline".

E alla precisa domanda su qual è la cosa che prenderà il posto delle corse, il britannico risponde: "Beh, penso che saranno il cinema e la moda". Lewis è un tipo competitivo, chissà che un giorno non possa trovarsi alla notte degli Oscar a festeggiare come sul podio della F1. Improbabile, ovviamente, ma non impossibile.

In ogni caso, lui proverà a lasciare il segno dovunque, come ha fatto - e sta facendo - in Formula 1.

Commenti