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MotoGp Austin, le libere a Vinales, battaglia nelle pre-qualifiche del venerdì

Le prove libere del venerdì sorridono all'alfiere della casa di Noale, che ha la meglio su Martin ed Acosta. Le pre-qualifiche vedono una battaglia serratissima e cinque italiani che approdano alla Q2 di sabato

Fonte: Twitter (@Michelin_Sport)
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MotoGp Austin, le libere a Vinales, battaglia nelle pre-qualifiche del venerdì

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Il circus delle due ruote rombanti si ferma in Texas per la terza prova del mondiale e la battaglia tra i centauri è sempre più serrata. In attesa delle qualifiche e della sprint race del sabato, le prove del venerdì hanno fornito le prime risposte su questo weekend americano. Se la sessione della mattina è andata all’Aprilia di Vinales, le pre-qualifiche che mettevano in palio l’accesso alla Q2 di sabato hanno visto una serrata battaglia tra i favoriti. Il leader della classifica Jorge Martin ha fatto meglio di tutti, demolendo il record del circuito di Austin ma alle sue spalle ben 5 azzurri staccano il biglietto per la top 10. Si replica sabato alle 17.50 per la Q2 e alle 22 per la sprint race.

Libere, l’Aprilia di Vinales vola

Il Circuit of the Americas di Austin vede un inizio di weekend decisamente positivo per uno dei delusi dal Gp del Portogallo. Maverick Vinales e la sua Aprilia sono stati i più veloci nelle prove libere del venerdì. Il pilota spagnolo ha superato alla grande le conseguenze della caduta in Portogallo La prima sessione sul circuito texano sembra replicare quanto visto a Portimao, con la prima fila completata dai due protagonisti del gran premio lusitano, il leader della classifica piloti Jorge Martin e lo scatenato rookie Pedro Acosta. Gli italiani se la sono cavata discretamente, con i ducatisti Bastianini e Bezzecchi che hanno avuto la meglio della seconda Ktm del sudafricano Binder in seconda fila.

Nota positiva della sessione pomeridiana la buona prova di Franco Morbidelli, appena recuperato dall’infortunio che gli è costato i test invernali. L’alfiere della Pramac ha fatto leggermente meglio di Marc Marquez, Miller e Di Giannantonio: sessione decisamente complicata, invece, per Pecco Bagnaia, con il campione del mondo a circa un secondo dalla miglior prestazione di giornata. Libere da dimenticare anche per le moto giapponesi: il duo Yamaha Rins-Quartararo è in 13a e 14a posizione mentre la migliore Honda è quella di Luca Marini, subito alle loro spalle. Ancora presto per dare giudizi, visto che molti centauri avranno preferito testare soluzioni per la gara ma il quadro dovrebbe chiarirsi con le pre-qualifiche della sera.

Battaglia tutta spagnola

Nel pomeriggio texano i centauri tornano in pista per decidere i 10 piloti che prenderanno parte alla Q2 di sabato mattina, fondamentale per guadagnarsi una buona posizione sulla griglia di partenza. Viste le indicazioni della Fp1, già dai primi giri ci si rende conto che la pista è decisamente più gommata, il che aiuta Martin a staccare il miglior tempo della prima parte della sessione. Bastianini e specialmente Bagnaia, molto in ombra nelle libere, sembrano decisamente più competitivi e non molto lontani dal podio. Vinales, che per l’occasione porta un casco con il logo di Batman, è però vicinissimo a Martin, neanche 5 centesimi di secondo.

Mentre il team manager di Borgo Panigale Tardozzi conferma che Bagnaia ha risolto i problemi di bloccaggio all’anteriore della mattina, Marquez porta la sua Ducati al terzo posto provvisorio, subito dietro l’Aprilia di Vinales. Il tempo dell’ex campione del mondo è solo l’inizio di un duello a colpi di giri veloci tra i tre spagnoli, che si portano via a vicenda la prima posizione. A circa 30 minuti dalla fine, però, gran spunto di Bastianini e Morbidelli, che sembra migliorare giro dopo giro. L’ultimo quarto d’ora si apre con la prima fila virtuale divisa da meno di un centesimo di secondo mentre Acosta, Morbidelli e Bagnaia non sono molto lontani.

Botta e risposta ravvicinato tra Vinales e Martin, con il pilota della Pramac che fa segnare il record del circuito texano ma manca ancora qualche minuto alla fine della sessione. Il blitz di Espargaro e Di Giannantonio fa sì che, a pochi minuti dalla fine Bagnaia sia fuori dalla Q2 ma il campione del mondo sembra in grado di mettere un giro rapido prima della bandiera a scacchi. La zampata del campione arriva in extremis, con un 2:01.808 che vale la 3a posizione virtuale. Alla fine Martin chiude con il miglior tempo, seguito da Vinales e Marquez, che ha superato in extremis Bagnaia. Alle loro spalle Acosta, Espargaro, Morbidelli, Bastianini, Di Giannantonio e Bezzecchi. Cinque italiani al Q2, un primo passo decisamente incoraggiante nel weekend texano. Sabato alle 17.

50 le qualifiche, seguite alle 22 dalla sprint race: per la gara vera e propria bisognerà aspettare domenica alle 21 ora italiana.

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